Non solo Roberto Baggio, anche Marco Materazzi si aggiunge all’elenco di chi ritiene ingiusta l’assenza dell’Italia dal Mondiale 2022. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’ex difensore dell’Inter e campione del mondo in Germania nel 2006 sottolinea l’assenza di una regola che sarebbe giusto inserire. “Quando una Leggenda come Baggio parla bisogna sempre prendere in considerazione quello che dice, visto anche che Roby non si fa sentire spesso – spiega Materazzi – Nessuno parla di una regola ad hoc per l’Italia, già da anni i campioni d’Europa dovrebbero avere il diritto di dimostrare di aver meritato la vittoria anche al Mondiale. Quando si vince un Europeo si battono le più forti del mondo, mancano solo Brasile e Argentina. Se la Champions vale la partecipazione all’edizione successiva e l’Europa League qualifica alla Champions, perchè l’Europeo non qualifica al Mondiale?”
“Matrix” però ammette anche di non essere d’accordo con Baggio su un aspetto: “Ha detto che in una partita di 90′ può succedere di tutto, ma se siamo rimasti fuori è perchè sono stati fatti errori anche prima e questo l’ha detto anche Mancini – prosegue l’ex difensore – Per il resto Baggio ha parlato per amore verso la maglia azzurra e io sono d’accordo con lui. Bisogna distinguere le regole delle leggi e il buon senso, se guardiamo alle leggi non ci siamo qualificati e stop.” Una battuta anche sulle difficoltà post-Europeo della Nazionale: “Dopo il Mondiale del 2006 tanti miei compagni mi dissero di essere scarichi, certe magie non durano in eterno. Io nel 2006/2007 feci la miglior stagione della carriera ma perchè sapevo di non poter sbagliare nulla dopo quanto successo con Zidane. Avevo qualcosa da dimostrare.”
