Calcio

Maradona, l’arbitro Bennaceur possiede la maglia del gol del secolo

Diego Armando Maradona al Napoli, foto di pubblico dominio

A 35 anni dal gol del secolo realizzato da Diego Armando Maradona, l’Argentina pubblica uno speciale dal titolo “Anatomia del gol più grande del mondo”, con il racconto del  match contro l’Inghilterra che ha fatto la storia e interviste ai protagonisti. Una su tutte quella rilasciata dall’arbitro Ali Bennaceur, il cui figlio possiede quella maglia di Maradona: “Quando ho saputo della sua morte ho pianto molto. Ho perso una persona molto cara, soprattutto per le sue qualità umane. Mi sarebbe piaciuto andare alla veglia funebre, ma un viaggio così lungo, alla mia età, non so se lo avrei sopportato. Quando ero giovane vidi Argentina-Inghilterra nel 1966 e mi dissi che doveva essere difficile dirigere una partita come quella. Vent’anni dopo ne ho avuto una più complicata. Era l’ultimo dei quarti di finale e si erano qualificate solo squadre europee. Non solo l’Argentina ha battuto l’Europa, ma Maradona ha battuto l’Europa da solo.

“In Messico eravamo 42 arbitri e non c’erano guardalinee. Io stesso ho fatto alcune partite come assistente. La FIFA aveva dato istruzioni molto chiare. Bisognava dare la priorità a chi era nella posizione migliore per vedere. Io tornai verso la metà del campo tenendo d’occhio il mio guardalinee, Bogdan Dochev. Il bulgaro segnalò il gol e io seguendo le istruzioni l’ho convalidato. Per me era buono. In tre occasioni molto chiare gli inglesi provarono a fermare Diego con un fallo, lasciai correre e arrivò il gol più bello nella storia della Coppa del Mondo”, ha concluso Bennaceur.

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