Simone Inzaghi tiene alta la guardia della sua Lazio alla vigilia dell’andata dei quarti di finale di Europa League contro gli austriaci del Salisburgo: “Sorteggio benevolo? Troviamo una squadra forte e organizzata che ha sempre ben figurato anche in Champions – ha detto in conferenza stampa – Sono compatti con giocatori di qualità e quantità, dobbiamo stare attenti nelle loro ripartenze. Stanchezza mentale? Giocando così tanto può esserci ma sparisce avendo un obiettivo a portata di mano. Abbiamo rispetto per il Salisburgo ma nessun timore, abbiamo la stessa possibilità di passare il turno: gli episodi potrebbero essere decisivi e speriamo siano a favore della Lazio”.
Domani, 5 aprile, Inzaghi festeggerà 42 anni: “Spero in una vittoria. Sono qui da due anni intensi e ricchi di soddisfazione e spero di rimanere ancora a lungo. I ragazzi cercheranno di tirar fuori tutto quello che hanno. Il Salisburgo non è nei quarti di Europa League per caso come non lo è la Lazio”.
L’Europa League potrebbe anche essere una chance in più per la qualificazione in Champions: “Diventa un obiettivo molto importante perché siamo a due partite dalla semifinale ma stiamo affrontando bene anche il campionato”.
Affianco al mister c’era Sergej Milinkovic-Savic: “Fisicamente adesso sto bene, da un po’ di tempo sono tornato al massimo. Ero già pronto col Benevento. Sono felice per i miei gol e per come ho aiutato la squadra fin qui, si può sempre migliorare: non so in cosa, ma c’è sempre qualche aspetto da migliorare. Mercato? Io sto bene qui, ora gioco per la Lazio e dopo c’è sempre tempo per il mio futuro. Conosco il Salisburgo, giocavo in Austria e da un po’ sono ai primi posti: dobbiamo essere più concentrati rispetto alle ultime partite”
