Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, in occasione della presentazione della partnership tra Miur e Figc, ha colto il momento per parlare del prossimo girone degli azzurri all’Europeo: “Io sono rimasto contento per aver evitato una serie di squadre, anche molto forti, ma a me piace molto poco, e lo dico con grande franchezza. E’ un girone pericoloso, insidioso, fa bene Mancini a smorzare qualunque tipo di entusiasmo legato alla facilità di un girone. A me hanno sempre insegnato che le partite più difficili sono quelle che si devono giocare. Quindi la prima, quella del 12 giugno contro la Turchia, è molto difficile, molto impegnativa e molto complessa. Saremo sotto i riflettori di tutto il mondo, quindi lì abbiamo la necessità di far vedere ed il mostrare il vero valore della nostra Nazionale”.
Oltre alla citata Turchia l’Italia dovrà vedersela nel girone anche con Svizzera e Galles e intanto Gravina prova a fissare degli obiettivi: “Mi aspetto di continuare a vincere ogni giorno perché questa Nazionale continua a vincere. Anche oggi lo abbiamo visto con l’entusiasmo che riesce a trasmettere. Quindi io non aspetto il 12 giugno per cominciare a centrare un altro obiettivo. I nostri obiettivi vanno avanti da un anno a questa parte, ed ogni giorno ne accarezziamo uno”. E prosegue concludendo sul fascino di questa Nazionale: “Noi abbiamo già vinto, lo dico con molta franchezza, con l’idea di una Nazionale giovanissima che ha una prospettiva di oltre dieci anni, con un allenatore che valorizza costantemente i nostri giovani. La nostra Nazionale è oggi uno dei veicoli più belli sotto il profilo dello spot affinché tutte i nostri club possano investire sulla politica dei giovani”.
