“Sono molto contento di quello che abbiamo fatto sul mercato, gli obiettivi strada facendo cambiano perché ci sono gli impegni economici. Noi siamo consci di tutto questo, la squadra di quest’anno è più forte dell’anno scorso. Rinnovo Leao? Abbiamo già iniziato a parlare da tanto tempo sia con Leao che con Bennacer. Tutti i rinnovi possono essere semplici e complicati. Alla fine la differenza la fa la volontà del giocatore, quella della società c’è”. A dirlo è il direttore tecnico del Milan, Paolo Maldini, nell’immediato pre partita di Milan-Dinamo Zagabria, match valevole per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League 2022/2023. “Forse non siamo pronti a pensare di arrivare quest’anno in finale, ma sognare è doveroso – ha proseguito Maldini ai microfoni di Sky Sport – Il Milan è una squadra che alle altre grandi non vogliono affrontare anche se con gli investimenti siamo indietro. E’ un percorso che stiamo facendo, se ci sarà l’occasione di sognare la coglieremo al volo. In Europa è più complicato perché si alza il livello, rispetto all’anno scorso ha più consapevolezza e un anno in più in certi giocatori”.
“Extra budget con la nuova proprietà? Andare oltre le proprie possibilità no, ma le possibilità dell’anno prossimo saranno superiori visto che ci saranno più ricavi e più soldi da spendere. Poi per competere per la Champions ci vuole qualcos’altro”, ha proseguito Maldini che poi chiude con una battuta: “Seguire le partite da dirigente provoca più sofferenza? Sicuramente, mi muovo sempre e non riesco a star fermo. Chiedo delle cose a Massara durante la partita che però non mi risponde (ride ndr)”.
