Calcio estero

Osasuna-Real Madrid 1-4, i blancos calano il poker e tengono lontano il Barcellona

Lucas Vazquez, Real Madrid - Foto Ruben Ortega - CC-BY-SA-4.0

Il Real Madrid di Zidane centra la quinta vittoria consecutiva in campionato e reagisce dopo l’eliminazione in Coppa del Re di giovedì scorso battendo in trasferta l’Osasuna per 4-1 nella ventitreesima giornata di campionato della Liga 2019/2020.  I blancos allungano sul Barcellona, in attesa della sfida contro il Betis Siviglia di questa sera, e sono sempre più decisi a blindare il primo posto, mentre l’Osasuna, reduce anche da un’altra sconfitta contro il Villareal, rimane a 28 punti.

Le merengues ritrovano Casemiro, che nella scorsa partita di Coppa del Re contro il Real Sociedad non era in perfette condizioni, Varane al centro della difesa con il solito Ramos e Mendy, che sembra aver tolto il posto da titolare a Marcelo. Gran ritorno anche di Gareth Bale dal primo minuto, dopo il problema alla caviglia che lo aveva fermato per quattro gare. Nell’Osasuna stagione finita per il centravanti titolare Ezequiel Avila e assenti anche Fran Merida e Ojer Sanjurjo, ancora non al meglio delle condizioni.

PRIMO TEMPO – I padroni di casa si dimostrano subito determinati e aggressivi e il primo squillo arriva al 1′ con una gran botta dalla distanza di Nacho Vidal, ma la palla finisce fuori di un soffio. Gli uomini di Arrasate ci riprovano al 5′ con Ruben Garcia, che entra in area dalla destra, si accentra e lascia partire un tiro a botta sicura, ma Courtois ha la freddezza di rimanere in piedi e respinge con i pugni. Nei primi minuti tutto troppo facile per l’Osasuna che arriva dalle parti dei blancos con una facilità disarmante e al 14′ passa in vantaggio con Unai Garcia, che con un colpo di testa nell’angolino basso porta avanti i suoi, Courtois si allunga ma non arriva. La partita si accende di punto in bianco e il Real in 5 minuti completa la rimonta: prima al 33′ con Isco, che approfitta della traiettoria fortuita della palla per trafiggere Sergio Herrera, e poi al 38′ con Sergio Ramos, che su sponda di Casemiro, la insacca di testa da pochi metri. Il Real ribalta il risultato con il minimo sforzo e il primo tempo termina 1-2 per gli ospiti.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa prova a scuotersi l’Osasuna e al 54′ dopo un traversone basso di Nacho Vidal dalla destra, Ruben Garcia sbaglia clamorosamente un rigore in movimento. La risposta del Real non si fa attendere con Benzema che va sul fondo e fa partire un tirocross a centro area, Sergio Herrera para in due tempi prima che Valverde riesca ad avventarsi sul pallone. I blancos non sembrano intenzionati ad alzare di molto i ritmi della partita e si limitano a gestire il vantaggio. Al 70′ ci riprova Isco dalla distanza, ma il portiere respinge e riesce a murare anche la successiva ribattuta di Varane da due passi, tutto vanificato, però, dalla posizione del difensore francese del Real che si trovava in fuorigioco. L’Osasuna cerca di non perdersi d’animo e al 73′ si fa sentire di nuovo Ruben Garcia che, sugli sviluppi di una punizione, fa partire un gran sinistro che viene murato dalla retroguardia del Real Madrid. Gli uomini di Zidane chiudono i giochi al 84′ con un contropiede iniziato da Modric che verticalizza per Benzema, il francese scarica lateralmente per Lucas Vazquez, entrato al posto di Bale, che batte Sergio Herrera. Nel recupero Luka Jovic cala il poker con un sinistro al volo su assist di Valverde. Termina 1-4 allo stadio El Sadar

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