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Il CSKA Mosca vince al debutto la prima partita dell’Eurolega, piegando Milano 93-84 dopo una dura lotta, soprattutto nel primo tempo. La squadra di Simone Pianigiani nel primo tempo mette in piedi un ottimo giro palla ed una difesa efficacie che mettono in crisi la squadra russa, ma sul lungo periodo lo sforzo iniziale ha un peso enorme che Milano ancora non sembra in grado di sostenere. Hanno tutto sommato poco da rimproverarsi i milanesi, il CSKA è stato più forte nei momenti cruciali.
PRIMO QUARTO – Il primo quarto è molto positivo per Milano. Pianigiani si aspettava una risposta forte e un inizio incisivo, e così è stato, la palla viaggia con una fluidità inedita e il gioco decolla presto, tant’è vero che Milano in pochi minuti tocca il +10 che sorprende un po tutti. Micov sovrasta gli avversari, Goudelock e Theodore aggiungono quella qualità che basta a stendere la resistenza dei moscoviti, che appaiono lenti e confusi, forse con la testa ancora negli spogliatoi. Dimitris Itoudis, coach del CSKA, non è per niente soddisfatto dei suoi e prova a muovere le carte, ma l’Olimpia chiude tutte le porte. Tarczewski e Gudaitis scrivono anche il loro nome sul tabellino del primo quarto, che termina con un più che incoraggiante +14.
SECONDO QUARTO – Molto più combattuto il secondo periodo, non tanto per un calo di Milano che infatti non cala troppo di rendimento, quanto per un ritrovato spirito combattivo del CSKA. I russi ora giocano molto più liberi, sbloccati dopo il primo quarto di sofferenza. Ma il nome vero della ribalta moscovita è quello di Sergio Rodriguez, che con una serie di otto punti riporta i suoi compagni in scia. È un forte iniezione di fiducia che ha un effetto altrettanto forte, ora Milano in attacco fatica ogni possesso di più, rimbalzando contro una difesa che ritrova solidità e concentrazione. Pianigiani si affida a Bertans, che nonostante qualche bella giocata non sembra incidere tanto quanto si sperava. Il risultato è che il divario tra le due squadre, sebbene resti complessivamente sotto il controllo di Milano, ora comincia ad assottigliarsi sempre più. Merito di Gudaitis e Goudelock se Milano va all’intervallo lungo con un saldo +10.
TERZO QUARTO – I problemi per Pianigiani arrivano però puntuali a inizio secondo tempo. Il CSKA rientra brutalmente determinata a recuperare ogni singolo punto a Milano, e i suoi ragazzi vengono semplicemente travolti dall’agonismo avversario. Pochi minuti e il vantaggio fin lì accumulato viene spazzato via da Rodriguez, Higgins e Hunter che tuttavia non si fermano, arrivando a segnare addirittura il vantaggio sul 51-50 prima e sul 61-60 poi. Per Milano ora appare durissima e Pianigiani non riesce in alcun modo ad arrestare l’avanzata dei russi. Solo qualche bella giocata di Kalnietis e Goudelock tengono a galla i milanesi, che comunque non riescono a tenere a bada il CSKA che va all’ultimo periodo in vantaggio 65-64.
QUARTO QUARTO – L’ultimo quarto si appresta fin da subito ad essere teatro di un basket febbricitante, per non dire alla ‘garibaldina’. Entrambe le squadre vogliono assolutamente portare a casa questa partita e nei primi minuti l’equilibrio è totale. Nei primi minuti, perché poi il CSKA viene gradualmente fuori fino ad arrivare a quello che parrebbe essere l’allungo decisivo sull’80-72. È un momento di difficoltà estrema per l’Olimpia, che ormai subisce totalmente le giocate degli avversari, e in attacco non trova nessuno spazio per colpire. Il parziale d’altro canto è palesemente a favore degli avversari che ormai sono in totale controllo. Il resto del quarto scorre via sfortunatamente con poche emozioni, dettate dal fatto che ormai Milano non ci crede più e non ha più il fiato per poter andare a riprendere i russi, che semplicemente sono troppo forti. Lo sguardo perso di Pianigiani non lascia spazio a fraintendimenti, Milano ha ormai mollato, finisce 93-84.
TABELLINO – CSKA MOSCA-OLIMPIA MILANO 93-84 (16-30; 22-18; 27-16; 28-20)
CSKA MOSCA: Higgins 21, Rodriguez 20, De Colo 19, Clyburn 15, Hines 6, Hunter 5, Kurbanov 4, Westermann 3, Vorontsevich 0, Antonov 0, Fridzon N.E., Khryapa N.E.
OLIMPIA MILANO: Goudelock 17, Micov 16, Gudaitis 15, Bertans 14, Tarczewski 7, Theodore 7, M’Baye 5, Kalnietis 3, Jefferson 0, Fontecchio 0, Cusin 0, Abass N.E.