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Basket, Final Eight Coppa Italia A1 2018: Cantù distrugge l’Olimpia Milano, Smith celestiale

Christian Burns
Christian Burns, Cantù 2017-2018 - Foto Sportface

La Red October Cantù abbatte l’Olimpia Milano nel derby lombardo che contraddistingue il pomeriggio di quarti di finale nella Final Eight di Coppa Italia A1 2018. Nonostante di due uomini fondamentali nello scacchiere di coach Marco Sodini come Culpepper e Crosariol, Cantù distrugge l’ingranaggio Armani con il punteggio di 87-105.

LA CRONACA – L’avvio dell’Olimpia è sinistramente simile a quello della Reyer Venezia contro la Fiat Torino. La squadra di Pianigiani parte subito sotto di undici punti dopo sette minuti di gioco (7-18), con Cantù capace di far male correndo in transizione con Thomas e Smith. L’Olimpia prova a reagire con il suo uomo di maggiore talento, Goudelock, ma una tripla pazzesca sulla sirena del primo periodo di Cournooh rispedisce l’Armani a meno dieci (18-28).

Milano si conferma troppo perforabile in difesa, con Thomas e Smith mattatori assoluti per la Red October. Dopo quindici minuti l’EA7 ha già 40 punti subiti e viene sovrastata sotto il piano dell’intensità dai propri avversari. Cantù fa sempre canestro e con una combinazione di triple di Maspero e Parrillo vola a più ventuno (33-54). Il primo tempo si chiude con Cantù addirittura a quota 57 e Milano costretta ad inseguire (38-57).

LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi il copione non cambia, anzi. Burns dalla lunetta consegna di nuovo il più venti Cantù (48-68), con Milano incapace di trovare contromisure all’attacco canturino. Smith non sbaglia mai al tiro (2/2 da due punti, 2/2 da tre, 4/4 dalla lunetta) e Milano si affida soltanto al solito Goudelock per contrastare l’onnipotenza offensiva della Red October. Parrillo in faccia al “mini-Bamba” stampa la tripla del più 25 (51-76), delirio al Mandela Forum.

Nel quarto periodo Goudelock si presenta con una tripla, ma è un urlo di battaglia nel vuoto. Il baratro di punti che divide Milano da Cantù si rivela incolmabile, nonostante la stanchezza evidente della Red October e la caviglia di Thomas che si gira. Sodini compie la terza impresa di questa pazza edizione fiorentina della Final Eight di Coppa Italia.

Olimpia Milano: Goudelock 23, Kuzminskas 10, Kuzminskas 16

Cantù: Smith 23, Thomas 16, Chappell 19

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