Dopo la convincente vittoria all’esordio sul Partizan Belgrado, la Dolomiti Energia Trento non riesce a concedersi il bis, perdendo 75-61 in terra francese contro l’Asvel Lyon-Villeurbanne nel secondo turno del girone C di Eurocup 2018/2019. Il risultato appare comunque troppo severo per l’Aquila Basket che è stata capace di rimontare ben 16 punti di svantaggio prima di crollare nel finale: complici le fatiche del doppio overtime con Cremona.
LA CRONACA – Il primo quarto parte già in salita per Trento. Dopo il primo parziale transalpino di Noua e Lighty (4-0) e il contro parziale trentino firmato interamente dal lungo Dustin Hogue (4-6) inizia infatti un preoccupante blackout per la squadra di Buscaglia: ben 8 palle perse consentono all’Asvel di piazzare un netto 13-0 (17-6) interrotto solamente a 23 secondi dal termine del quarto dal canestro di Andrea Mezzanotte (17-8). L’1/2 in lunetta di Miro Bilan da una parte e quello di Flaccadori dall’altra fissano la chiusura della prima frazione sul +9 in favore dei francesi (18-9).
L’inizio di secondo quarto sembrerebbe più incoraggiante per la Dolomiti che trascinata da Davide Pascolo confeziona un 5-0 di parziale (18-14). Poi un nuovo tremendo passaggio a vuoto offensivo, condito da 3 palle perse in fila di Hogue, rispedisce la squadra italiana addirittura a 16 lunghezze di distacco (32-16). Nel finale di quarto Trento prova ad accorciare coi tiri liberi: Jovanovic e Radicevic fanno 7/8 dalla linea della carità (36-25) prima dell’1/2 di Sow che chiude il primo tempo sul parziale di 37 a 25.
Nel secondo tempo la squadra ospite parte con tutt’altro piglio: Hogue e Radicevic ritrovano la continuità offensiva perduta facendo registrare un parziale di 11-2 che riporta Trento a sole 6 lunghezze (42-36). La reazione francese è nelle mani del duo Noua-Kalnietis che risponde colpo su colpo ad un devastante Hogue con 4 triple di fondamentale importanza che riportano l’Asvel in doppia cifra di vantaggio (56-46). Un canestro da 2 di Jovanovic a pochi secondi dalla sirena riporta a 8 le lunghezze di svantaggio (56-48) in vista dell’ultima frazione di gioco.
Per l’ultimo quarto Buscaglia fa uscire dalla panchina Fabio Mian che completa la rimonta piazzando due clamorose bombe in fila (56-54). Si prosegue punto a punto per qualche minuto, sul 61 a 59 Flaccadori avrebbe addirittura tra le mani la tripla per portare in vantaggio l’Aquila Basket ma la sbaglia. Gli sforzi fisici del doppio overtime con Cremona si fanno sentire e l’Asvel Lyon-Villeurbanne piazza il parziale decisivo trascinata da 8 punti in fila di Charles Khaudi (72-59). Nel garbage time due liberi di Flaccadori e l’ennesima tripla di Kalnietis (5/6 da 3) fissano il risultato sul definitivo 75-61.
ASVEL LYON VILLEURBANNE-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 75 -61 (18-9 ; 19-16 ; 19-23 ; 19-13)
LYON: Maledon 1, Slaughter 2, Kalnietis 15, Galliou 0, Noua 15, Sow 2, Bilan 8, Nelson 0, Buckner 10, Lighty 6, Kahudi 16. (Coach: Zvezdan Mitrovic)
TRENTO: Marble0, Radicevic 11, Pascolo 7, Mian 6, Forray 2, Flaccadori 5, Mezzanotte 2, Gomes 0, Hogue 16, Jovanovic 12. (Coach: Maurizio Buscaglia)
