Atletica

Tokyo 2020, Tamberi: “Decisione giusta, ma ho pianto per 10 mesi di sacrifici buttati”

Gianmarco Tamberi
Gianmarco Tamberi - Foto Colombo/Fidal

Il primatista italiano di salto in alto, Gianmarco Tamberi, intervistato da Adnkronos, ha parlato delle sensazioni provate dopo la decisione del Cio di rinviare al 2021 le Olimpiadi di Tokyo 2020, a causa dell’emergenza Coronavirus: “Non ho mai pensato che la salute pubblica debba passare in secondo piano rispetto alla mia voglia di fare le Olimpiadi. La decisione del Cio è la più giusta ma da atleta il veder andare buttati dieci mesi di sacrifici mi ha fatto male e non nego di aver pianto”.

Il campione europeo di salto in alto spera che la situazione attuale si risolva al più presto, per poter tornare a gareggiare, magari già questa estate: “Le ultime settimane sono state particolarmente difficili. Per rimanere concentrato sugli allenamenti ho cercato di convincere me stesso che i Giochi si sarebbero fatti negando anche l’evidenza di una situazione che di giorno in giorno diventava sempre più grave. Ora mi rimetterò in gioco e guarderò al 2021, ho 27 anni e penso di aver ancora qualche anno ad alto livello come atleta. Speriamo di poter tornare a gareggiare quest’estate perché vorrebbe dire che l’emergenza è rientrata e lo spero fortemente. Con mio padre che è anche il mio allenatore abbiamo deciso di continuare ad allenarci, in calendario ci sono ancora gli Europei e diversi meeting della Diamond League”.

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