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Lunedì 7 agosto toccherà a Filippo Tortu, impegnato nelle batterie dei 200 metri maschili alle 19.30. Il vincitore dei 100 agli Europei U20 di Grosseto ha parlato del suo momento e delle sue speranze in questi Mondiali di atletica a Londra. “Sono felicissimo di essere qui, considerando che dopo la storta alla caviglia rimediata dopo il Golden Gala erano in dubbio sia gli Europei U20 di Grosseto che questi Mondiali”, ha dichiarato il 19enne brianzolo che poi ha aggiunto: “A Grosseto mi è dispiaciuto non aver vinto l’oro anche nella staffetta, nonostante il nostro record italiano. Ma l’oro individuale nei 100 era l’obiettivo che mi ero posto a inizio stagione e l’ho centrato”.
“Vengo da un campionato giovanile che è stato fantastico – ha spiegato – siamo una grande squadra, coordinata alla grande da Stefano Baldini. A Grosseto abbiamo fatto grandi cose proprio nella velocità e io arrivo qui tranquillo e spensierato, non vedo l’ora di correre. Meglio 100 o 200? Onestamente ancora non lo so! Probabilmente sul mezzo giro di pista, per le mie caratteristiche, potrò rendere di più, ma a me interessa andare dietro ai blocchi e correre, non importa su quale distanza. Solo il cronometro potrà dire se sono in forma come a Roma, ma nelle ultime settimane sono tornato a esprimere quelle velocità”.
Infine un commento su Usain Bolt: “Oggi sarò in tribuna per vedere la sua finale, non me la perderò per niente al mondo, ma prima andrò ad allenarmi al campo di riscaldamento e spero d’incontrarlo! Lui è un mito vero, ed è un peccato che si ritiri. Ogni volta che scende in pista è uno show”.