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Al Golden Gala di Roma 2019 Gianmarco Tamberi si classifica quarto nel salto in alto maschile. Dopo aver superato i 2.28 m al terzo tentativo per il rotto della cuffia il marchigiano ha ottenuto tre errori con l’asta posizionata a 2.31 m. Il vincitore della gara è Bohdan Bondarenko, l’unico riuscito a superare soglia 2.31 m.
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Gimbo parte bene col primo salto: una mera formalità per lui superare l’altezza di 2.15 m al primo tentativo. Gli equilibri della gara iniziano a spostarsi nei due salti precedenti (2.19 m, 2.22 m) dopo i quali solo lo stesso Tamberi, insieme all’ucraino Bondarenko e al siriano Ghazal, riesce a passare indenne senza errori. L’errore per il marchigiano arriva tuttavia con il primo tentativo ai 2.25 m, misura superata in scioltezza da Ghalaz e dal russo Ivanyuk; Bondarenko decide invece di bypassare la misura, dopo aver bypassato precedentemente i 2.19 m. Superati i 2.25 m al secondo tentativo Gimbo riesce con grande personalità a non abbandonare la gara dopo due errori ai 2.28 m: il terzo salto va a buon fine, con l’asticella che, seppur sfiorata, traballa ma rimane comunque in equilibrio. La misura di 2.31 m si dimostra tuttavia ostica per tutti, compreso l’italiano: falliscono anche Ivanyuk, Nedasekau e Ghazal. L’unico capace di superare la soglia è l’ucraino Bondarenko, che riesce nel suo intento al primo tentativo. Già sicuro del primo posto l’atleta proverà anche la soglia dei 2.33 m, senza tuttavia trovare la fortuna.
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