“Più che la delibera della Consob penso possano aver inciso i documenti sequestrati presso gli uffici del club bianconero e le captazioni telefoniche ed ambientali – ha aggiunto in un’intervista sul quotidiano La Ragione-. Le motivazioni ovviamente chiariranno in maniera più precisa cosa abbia orientato i giudici in un senso così afflittivo”. Grassani era stato preso di mira dai tifosi, con offese e minacce sui social, per aver espresso a diverse radio il suo parere qualificato, delineando in anticipo un quadro probatorio piuttosto pesante a carico della Juventus.