Euro 2020

Euro 2020, la rosa della Polonia: le presenze e i gol di tutti i convocati da Paulo Sousa

Robert Lewandowski - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0

La Polonia è pronta ad intraprendere l’avventura di Euro 2020. Gli uomini del commissario tecnico Paulo Sousa sono alla quarta partecipazione consecutiva nella competizione continentale ed arrivano dalla grande delusione dei Mondiale in Russia del 2018, dove vennero eliminati al primo turno terminando il girone in ultima posizione con soli 3 punti alle spalle di Colombia, Giappone e Senegal. Ora i polacchi hanno una grande voglia di riscatto e sperano di disputare un buon Campionato Europeo, sognando di replicare o addirittura migliorare il loro miglior risultato nel torneo ottenuto nell’ultima edizione in Francia, quando arrivarono fino ai quarti di finale che sancirono la loro eliminazione ai calci di rigore per mano del Portogallo, poi laureatosi campione. La Nazionale biancorossa, dunque, ha un chiaro obiettivo e, anche se non sarà affatto semplice ripetersi ad lati livelli, farà tutto il possibile pur di stupire ancora una volta e diventare una delle principali protagoniste del torneo. La nuova guida tecnica affidata al portoghese Paulo Sousa rappresenta un bel punto interrogativo, soprattutto considerando il poco tempo avuto a disposizione dall’ex allenatore della Fiorentina per lavorare con tutti i giocatori a disposizione e per permettere loro di assimilare i suoi schemi.

La Polonia, peraltro, si trova nel gruppo E insieme a Spagna, Slovacchia e Svezia, tre avversarie tutt’altro che semplici da superare. Gli iberici, ovviamente, cercheranno di assicurarsi il primo posto per evitare spiacevoli incroci negli ottavi di finale e, per questo motivo, le Aquile Bianche saranno probabilmente costrette a giocarsi il secondo piazzamento con le restanti avversarie. L’esordio dei ragazzi di Paulo Sousa è in programma il prossimo lunedì 14 giugno e li vedrà opposti alla Slovacchia, sulla carta la formazione più abbordabile del raggruppamento. L’imperativo in questo caso sarà vincere, dato che nella serata di sabato 19 giugno andrà in scena il match proibitivo contro la Spagna, una delle principali candidate alla vittoria finale; nell’ultima gara di mercoledì 23 giugno, invece, i polacchi affronteranno la Svezia in quello che potrebbe rappresentare un vero e proprio spareggio per il passaggio del turno.

Il commissario tecnico, in occasione dell’imminente inizio di Euro 2020, ha deciso di puntare su un mix tra esperienza e gioventù, anche per via di un quasi obbligato ricambio generazionale avvenuto negli ultimi mesi. Tra i 26 uomini in rosa non poteva mancare il portiere della Juventus Woijciech Szczesny, che sarà il titolare tra i pali, mentre Lucasz Fabianski e Lucasz Skorupski saranno le sue riserve. Il reparto arretrato non garantisce la massima affidabilità, poiché oltre ai veterani Kamil Glik e Maciej Rybus, potrà contare solo su Jan Bednarek, Bartosz Bereszynski, Tomasz Kedziora ed un nutrito gruppo di giovani che a malapena raggiunge le 10 presenze in Nazionale. Un simile discorso vale anche per il centrocampo, dove spicca sicuramente la qualità degli ‘italiani’ Piotr Zielinski e Karol Linetty e il sempreverde Grzergorz Krychowiak, ma manca un campione che sia in grado di fare la differenza nelle sfide cruciali. Il fiore all’occhiello della Polonia è senza ombra di dubbio il capitano Robert Lewandowski, miglior marcatore della storia della dei biancorossi ed unico calciatore capace di poter trascinare la squadra quasi da solo; accanto all’attaccante del Bayern Monaco, recentemente autore del record di gol in Bundesliga, ci sarà l’ex Napoli Arkadiusz Milik, voglioso di riscatto dopo una stagione al di sotto delle aspettative con la maglia del Marsiglia. La Polonia dovrà innanzitutto pensare a passare un girone non semplice, ma con un reparto offensivo del genere potrebbe rivelarsi l’outsider di Euro 2020.

LA ROSA DELLA POLONIA

Portieri
Lucasz Fabianski (West Ham) 55 presenze e 44 reti subite
Lucasz Skorupski (Bologna) 4 presenze e 4 reti subite
Wojciech Szczesny (Juventus) 52 presenze e 44 reti subite
Radoslaw Majecki (Monaco) 0 presenze

Difensori
Jan Bednarek (Southampton) 29 presenze ed 1 rete
Bartosz Bereszynski (Sampdoria) 31 presenze e 0 reti
Pawel Dawidowicz (Hellas Verona) 2 presenze e 0 reti
Kamil Glik (Benevento) 86 presenze e 6 reti
Michal Helik (Barnsley) 2 presenze e 0 reti
Tomasz Kedziora (Dinamo Kiev) 21 presenze e 0 reti
Kamil Piatkowski (Rakow Czestochowa) 1 presenza e 0 reti
Tymoteusz Puchacz (Lech Poznaz) 0 presenze e 0 reti
Maciej Rybus (Lokomotiv Mosca) 61 presenze e 2 reti

Centrocampisti
Przemyslaw Frankowski (Chicago Fire) 10 presenze ed 1 rete
Kamil Jozwiak (Derby County) 12 presenze e 2 reti
Mateusz Klich (Leeds United) 30 presenze e 2 reti
Kacper Kozlowski (Pogon Stettino) 1 presenza e 0 reti
Grzergorz Krychowiak (Lokomotiv Mosca) 74 presenze e 4 reti
Karol Linetty (Torino) 30 presenze e 2 reti
Jakub Moder (Brighton) 8 presenze e 2 reti
Przemyslaw Placheta (Norwich City) 3 presenze e 0 reti
Piotr Zielinski (Napoli) 66 presenze ed 8 reti

Attaccanti
Dawid Kownacki (Fortuna Dusseldorf) 6 presenze ed 1 rete
Robert Lewandowski (Bayern Monaco) 118 presenze e 66 reti
Karol Swiderski (PAOK) 2 presenze ed 1 rete
Jakub Swierczok (Piast Gliwice) 3 presenze e 0 reti

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