Pallanuoto

Pallanuoto, Superfinal World League 2017: Italia-Serbia 7-13, primo ko per il Settebello

Sandro Campagna - Pallanuoto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt

Primo stop per l’Italia maschile di pallanuoto nelle Superfinal di World League 2017 in scena a Ruza (Russia). Il Settebello si arrende ai campioni olimpici in carica della Serbia per 7-13 nel secondo match del girone A, dopo la vittoria all’esordio contro gli Stati Uniti ai rigori.

Gli azzurri non hanno mai messo la testa avanti nell’arco dei 32′ minuti, riuscendo a reagire dopo lo 0-2 iniziale tra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo, prima di subire tre reti consecutive della Serbia. Si va all’intervallo lungo con gli uomini di Campagna sotto per 5-3 e alla ripresa delle ostilità allungano in maniera decisa sul 9-4. L’Italia accorcia e si rifà sotto sino al 9-6, ma nell’ultimo periodo un parziale di 4-1 congela il risultato sul 13-7.

Gli azzurri scivolano dunque al terzo posto a causa dei tre punti conquistati dagli Stati Uniti: in vetta al gruppo c’è la Serbia a quota 6, poi gli americani a 4, segue il Settebello a 2. Fanalino di coda il Kazakistan, avversario della squadra medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi.

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