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Basket, NBA Finals 2017: dominio Cavs in gara-4, la serie continua

LeBron James - Foto Keith Allison - CC-BY-SA-2.0

I Cleveland Cavaliers sono ancora vivi, le NBA Finals 2017 continuano. Con le spalle al muro, senza più niente da perdere e con l’ausilio del proprio pubblico, LeBron James e compagni offrono una prestazione leggendaria, annullando il primo match point a disposizione dei Golden State Warriors. Diversi sono i record infranti in questa gara-4 ad altissimo punteggio – dai punti totali segnati al numero di triple realizzate dai padroni di casa –, che porta la serie sul 3-1.

Il diverso atteggiamento della squadra allenata da Tyronn Lue appare evidente sin dal primo quarto. I Cavs partono fortissimo e mettono subito le cose in chiaro: 49 i punti segnati nel quarto d’apertura (contro i 33 degli avversari), 86 in un primo tempo chiuso con 18 lunghezze di vantaggio; è record per ogni partita non solo di finale, ma anche di playoff. Nel terzo quarto gli animi si surriscaldano, i falli tecnici abbondano, ma la situazione non cambia, con i padroni di casa in pieno controllo e ancora a +19. Golden State accenna timidamente una rimonta in apertura di quarto periodo, ma l’ultimo parziale è ancora favorevole a Cleveland. 137-116 è il roboante punteggio finale che rinvia le ostilità a gara-5.

Trentuno punti, dieci rimbalzi e undici assist sono i numeri della partita di LeBron James, che confeziona la nona tripla doppia della sua carriera in una gara di Finali NBA; superato Magic Johnson per il nuovo primato ogni epoca, ma anche Michael Jordan per quanto concerne i punti segnati nella storia delle Finals (graduatoria in cui il “Re” occupa ora la terza posizione). Il miglior realizzatore di Cleveland in questa gara-4, tuttavia, è Kyrie Irving, con 40 punti (conditi da 7 rimbalzi e 4 assist) a referto. Non bastano invece a Golden State i 35 punti di Kevin Durant, così come le doppie doppie di Stephen Curry (14 punti e 10 assist) e Draymond Green (16 punti e 14 rimbalzi).

Prima sconfitta nella loro postseason per gli Warriors, che lunedì avranno comunque una nuova possibilità di chiudere i giochi (con il fattore campo dalla loro). Ma contro questi Cavs non sarà poi così facile.

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