Gianluigi Quinzi ha parlato al termine del match contro Chung che per lui ha rappresentato l’ultimo impegno in queste ATP Next Gen Finals. Il marchigiano nonostante l’eliminazione e il bilancio di zero vittorie e tre sconfitte è uscito tutt’altro che ridimensionato dalla rassegna organizzata per i migliori tennisti under 21. “Ho giocato molto bene e ho dato il massimo. Naturalmente è dura perchè loro sono abituati a giocare a questo livello, io magari dopo un set giocato bene ho dei cali anche con le percentuali al servizio e nei top 50 questo fa la differenza dato che devi stare concentrato su tutti i punti”  parla così il classe 96′ che è comprensibilmente soddisfatto del suo ritorno in un palcoscenico importante.

Quinzi prosegue dicendo: “Cercherò di essere più aggressivo in futuro anche perché per esempio contro Rublev ci ho pensato che stavo per battere un top 30 e questo mi ha un po’ frenato. Questo sarebbe diverso se come loro fossi abituato a giocare Masters 1000″. Infine il tennista di Porto San Giorgio commenta l’esperienza delle Next Gen Finals: “Esser tornato a giocare con questi giocatori dopo due anni è già qualcosa. Ho ricevuto complimenti da tutti e anche Zverev ha detto che mi aspetta nel circuito maggiore. Comunque sono più che contento del mio torneo dato che sono rientrato dopo esser stato fermo due mesi”.

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