Le Farfalle azzurre della ritmica - Foto FGI
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Termina con la terza posizione provvisoria nel concorso generale a squadre la prima giornata dell’Italia della World Challenge Cup di Kazan, quinta e ultima prova stagionale prima del Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica in programma a Pesaro dal 30 agosto al 3 settembre.
Le prime a scendere sulla pedana dello Gymnastics Center, per la verità , sono state le due individualiste della spedizione azzurra, Alexandra Agiurgiuculese e Veronica Bertolini. Alexandra, fresca del bronzo vinto una settimana fa in Bielorussia nella finale con la palla, è riuscita a confermare il suo ottimo livello piazzandosi in sesta posizione al termine delle prime due rotazioni (17.100 cerchio; 16.250 palla) e dimostrandosi molto soddisfatta: “Oggi è stata una giornata positiva nel senso che ho fatto un buon cerchio ed una buona palla, sono molto contenta e spero di continuare così” ha dichiarato la stella dell’ASU Udinese in un video pubblicato dall’account Facebook della Federazione Ginnastica D’Italia. Si è dimostrata un po’ meno contenta la quattro volte campionessa italiana assoluta Veronica che, con 14.200 punti alla palla e 16.050 punti al cerchio, è pronta a riscattarsi nella giornata di domani con le clavette ed il nastro dopo aver concluso la prima parte del suo All-Around in quattordicesima posizione provvisoria.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, al termine della cerimonia di apertura, sono scese in campo gara le 16 squadre impegnate nella qualificazione con i 5 cerchi. Il sestetto azzurro, capitanato da Alessia Maurelli e composto da Martina Centofanti, Anna Basta, Agnese Duranti, Martina Santandrea e Beatrice Tornatore, ha concluso un bellissimo esercizio che ha regalato loro 17.650 punti e, quindi, la qualificazione alla finale con il singolo attrezzo. Forti dell’oro e dell’argento conquistati pochi giorni fa a Minsk, le Farfalle Azzurre di Emanuela Maccarani scenderanno nuovamente in pedana nella giornata di domani per l’esercizio con le 3 palle e le 2 funi, con la speranza di riuscire a conquistare un’ulteriore medaglia importante in vista dell’appuntamento iridato di fine estate.