Jannik Sinner batte Mikael Ymer in quattro set a Wimbledon 2022 e per la prima volta è al terzo turno anche nello slam londinese. Un match che per lunghi tratti ha visto un divario abbastanza netto tra i due giocatori in campo, con l’azzurro che dopo una prima mezz’ora di studio aveva preso il largo fino alla metà del terzo set. A questo punto le cose hanno invece iniziato improvvisamente complicarsi, ma alla fine Jannik è comunque riuscito con l’esperienza e con il maggior talento ad uscirne fuori con lo score finale di 6-4 6-3 5-7 6-2. Tralasciando il momento di blackout, da segnalare soprattutto delle buone notizie dal punto di vista tattico per l’allievo di Simone Vagnozzi: ben 52 discese a rete, con il 73% di realizzazione. A livello di tabellone ora le cose si fanno più complicate, dato che ci sarà uno tra Murray e Isner ad attenderlo per giocarsi un posto negli ottavi.
PRIMO SET – I servizi la fanno da padrona per quasi l’intero parziale di gioco, nonostante Jannik non riesca a trovare molto la prima. L’azzurro è bravo ad annullare una palla break nel terzo game e a recuperare da un pericoloso 0-30 nel settimo game, per poi piazzare la zampata decisiva sul 5-4. Chiamato a servire per rimanere nel set infatti Ymer si disunisce, commette qualche errore di troppo e alla terza palla set, con un doppio fallo, consegna la frazione a Sinner.
SECONDO SET – Più netto il divario nel corso del secondo set, che vede ancora il ragazzo della Val Pulsteria quasi perfetto nei propri turni di battuta. Lo svedese non riesce mai ad arrivare ai vantaggi in risposta, e basta un break subito nel quarto gioco per decidere il set. Jannik si porta sul 3-1 e tiene il vantaggio fino al 6-3 finale.
TERZO SET – La prima fase del parziale vede un dominio assoluto da parte di Sinner, che sembra effettivamente avviato verso una facile vittoria. Il nostro portacolori vince i primi otto punti del set, ma sul 2-0 non sfrutta tre importanti palle del doppio break che avrebbero potuto definitivamente chiudere la partita. Ymer dal canto suo è bravo a rimanere sempre in scia, e nel sesto game riesce a strappare per la prima volta il servizio al “nostro”, riportandosi in parità. Un Sinner poco cinico lascia sfumare altre quattro chances di break sul 3-3, e sul 5-6 è lui a perdere di nuovo la battuta, rinviando tutto al quarto set.
QUARTO SET – Nei primi due games del quarto parziale arrivano altrettanti break, ma è probabilmente il terzo gioco a decidere le sorti della sfida. Al termine di un lungo turno di risposta Jannik strappa di nuovo il servizio allo svedese e questa volta riesce davvero ad andare via verso il traguardo senza più voltarsi indietro. Torna a non concedere nulla nei propri turni di battuta e con un parziale di cinque games a uno conquista il match per 6-1.
