Le sfide valide per Wimbledon 2021 non hanno deluso le attese, quantomeno per quanto concerne la giornata di giovedì 1 luglio. Tennis femminile caratterizzato, come regolarmente capita, da solide conferme e inaspettate sorprese. Tra le note negative di giornata, certamente, vi sono le sconfitte di Elina Svitolina e Maria Sakkari, entrambe impronosticabili alla vigilia. L’ucraina non riesce a ritrovare se stessa e ha perso malamente per mano di Magda Linette, letale sul veloce con servizio e colpi in uscita da esso; la polacca è riuscita a prevalere per 6-3, 6-4, esternando un tennis asfissiante per il ritmo usualmente espresso dall’ucraina. Grave passo falso anche della greca, eliminata dalla marmorea Shelby Rogers (7-6, 6-4). La statunitense ha dimostrato alcune incertezze sul verde a Eastbourne, sebbene la sua velocità di palla abbia sorpreso Sakkari e il pubblico internazionale.
Tra le note liete, invece, certamente Ashleigh Barty e Barbora Krejcikova. L’australiana ha domato l’onda d’urto di Anna Blinkova con un netto 6-3, 6-4, limitando al meglio le accelerazioni dell’ottima russa, peraltro favorite dalla superficie di gioco. La vincitrice del Roland Garros, invece, ha confermato il suo stato di grazia e sconfitto l’ostica Andrea Petkovic per 7-5, 6-4. La resa alla battuta della tedesca ha disturbato il percorso netto della ceca, sebbene quest’ultima sia stata impeccabile nei momenti decisivi del complesso confronto. Non si ferma inoltre Paula Badosa, outsider pericolosa sul veloce, fautrice dell’eliminazione di Yulia Putintseva per 6-4, 6-1; prima parte del match equilibrata, con giocate lodevoli da ambedue le parti, mentre secondo parziale senza storia dai primi punti e nettamente in favore della spagnola. E’ invece degna di nota, infine, la sconfitta di una delle favorite del torneo, vale a dire Viktoria Azarenka, che perde contro la rumena Sorana Cirstea, protagonista dunque di un importante comeback dopo un periodo di appannamento: primo set favorevole alla numero 45 al mondo che passa per 7-6(5) al tie-break, si risolleva la bielorussa che chiude 6-3 il secondo set, prima però di cedere 6-4 nel terzo.
