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Tennis, Wta San Pietroburgo: Vinci in semifinale

Roberta Vinci - Australian Open 2016 - Foto Ray Giubilo

Splendida vittoria di Roberta Vinci quest’oggi nel torneo WTA Premier di San Pietroburgo ai danni di Timea Babos per 7-6(3) 4-6 7-6(4) in oltre 2 ore e 30 minuti di grande lotta. Una partenza non propriamente esaltante quella della tarantina che fatica ad entrare nel match ed a trovare la giusta confidenza con la palla. L’ungherese sfonda coi suoi potenti colpi da fondocampo tanto da allungare dal 2-2 sino al 5-2, complice soprattutto qualche gratuito di troppo dell’azzurra. Sotto nel punteggio la Vinci non si scoraggia ma anzi, comincia a giocare un tennis più intelligente ed a variare maggiormente il gioco mettendo in difficoltà la propria avversaria. Riagguantata la Babos, Roberta ha anche l’opportunità di brekkarla nuovamente ma l’ungherese cancella due pericolose palle break. Il primo set si decide al tie-break: Timea Babos commette troppi errori non forzati, Vinci ne approfitta e fa suo il parziale col punteggio di 7-3.

Nel secondo set l’incontro rimane piuttosto equilibrato e combattuto. Decisivi ai fini del parziale saranno il terzo e quarto gioco. Roberta concede il break con un gratuito di rovescio non riuscendo ad approfittare delle successive due opportunità di controbreak sull’ungherese. La Babos al servizio è praticamente ingiocabile tanto da ottenere l’80% di punti con la prima di servizio. Il secondo set va meritatamente all’ungherese per 6-4.

Nel terzo e decisivo set la Babos sbaglia sempre meno e la Vinci sembra perdersi d’animo. L’azzurra perde il game d’apertura del parziale. Avanti 2-0 l’ungherese ha la possibilità di portarsi sul 3-0 senza successo. La Vinci annulla la palla del break e rimane attaccata al match con le unghie ed i denti. Dopo addirittura 4 game consecutivi di servizio tenuti a zero dalle due (due ciascuno) la Babos si ritrova sopra 5-3. Roberta mette in mostra tutta la sua bravura ed esperienza e, come nel primo set, riprende l’ungherese riportandola nuovamente al tie-break. Anche qui la Vinci parte male e va sotto 4-2. L’italiana gioca con la testa e rosicchia subito il vantaggio pareggiando i conti. Un falco decisivo sul 5-4 con un diritto vincente che pizzica appena la riga girerà l’incontro in favore dell’azzurra che fa suo un match lottatissimo ed incerto sino all’ultimo scambio.

Si tratta della terza semifinale in carriera a livello Premier per la Vinci e della rivincita del match sull’erba di Birmingham dello scorso anno, incontro in cui Roberta perse con l’ungherese 7-6 al terzo set. Roberta si porta così avanti 4-1 nei precedenti. In semifinale aspetta la vincitrice tra la testa di serie numero 4 del torneo Ana Ivanovic e Kateryna Kozlova.

Queste le parole di Roberta Vinci a fine match:

È sempre difficile giocare contro Timea. Serve molto bene ed ha colpi molto potenti da fondo. All’inizio ero molto tesa e nervosa. Sono rimasta concentrata, ho rimontato ed ho vinto un grande match. Oggi mi godo la vittoria – ha detto sorridendo Roberta – e poi domani si vedrà. Fa piacere sentire forza Vinci dagli spalti ma anche i davai a quanto ho sentito non sono mancati“.

Terminiamo con una piccola analisi sulla corsa alla top 10. Roberta Vinci era numero 16 del ranking WTA ad inizio settimana. Coi punti raggiunti sino ad ora, l’azzurra scavalca Timea Bacsinszky, Victoria Azarenka e Karolina Pliskova issandosi alla posizione numero 13 delle classifiche mondiali a 3040 punti. In caso di vittoria del torneo Premier russo raggiungerebbe quota 3325 punti portandosi a soli 65 punti da Carla Suarez Navarro attualmente decima. Attenzione però a Belinda Bencic (numero 11 ed a 3300 punti) impegnata anche lei a San Pietroburgo ma che ancora deve disputare il suo match di quarti di finale e Venus Williams (numero 12 ed a 3200 punti) giunta in semifinale nel torneo di Kaohsiung. In caso di vittoria della Vinci in semifinale non potrà guadagnare ulteriori posizioni in classifica. Bisognerà dunque sperare in una vittoria in finale nel Premier di San Pietroburgo e di una battuta d’arresto delle due giocatrici sopra di lei (Bencic necessariamente ai quarti e Venus pure in finale) per vederla all’undicesima piazza a fine weekend.

 

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