[the_ad id=”10725″]
La polacca Magda Linette, proveniente dalle qualificazioni, si è imposta sulla kazaca Yulia Putintseva dopo quasi tre ore di partita. La giocatrice numero 109 del ranking approda quindi ai quarti di finale con Il punteggio di: 4-6 6-3 7-5. La kazaka ha giocato un tennis prevalentemente di contenimento, tirando spesso lunghi cross in topspin per dilatare gli scambi, mentre la Linette ha dimostrato di possedere una buona tecnica esprimendo un gioco vario e finalizzato all’attacco a rete.
Il primo set è stato conquistato dalla Putintseva, mentre il set successivo è stato vinto dalla Linette. Entrambe hanno sfruttato un break di vantaggio. Il terzo set, invece, è stato un continuo capovolgimento di fronte, con un alternarsi interminabile di break e contro break. La kazaka, in un momento determinante del set, è riuscita a staccarsi dall’avversaria, portandosi sul 5-4, e ha avuto ben tre match point a disposizione. Tuttavia, dopo averli sprecati, è riuscita a perdere anche il servizio, permettendo alla Linette di servire per il match e di vincere.
Nel secondo match in programma ha esordito la testa di serie numero 3 del torneo, Karoline Pliskova. Quest’ultima ha disputato una gara completamente al di sotto delle aspettative, cedendo sotto i colpi della bielorussa Aliaksandra Sasnovich, numero 109 del ranking. La Pliskova è sembrata svogliata, ancora provata, si presume, dal punto di vista psico-fisico, dagli eccellenti risultati conseguiti agli US Open. Sta di fatto che ha perso una partita giocando in modo remissivo.
La Sasnovich, invece, è partita agguerrita e determinata: si è portata subito avanti nel primo set, realizzando un break al quinto game. La Pliskova inizialmente ha reagito ed è sembrata in grado di poter riprendere la partita. Ma è stata solo una fase illusoria: la bielorussa ha chiuso il set sfruttando al meglio ogni occasione che le ha concesso l’avversaria. Il secondo set è trascorso velocemente, con la tennista bielorussa che ha compiuto due break fondamentali al quinto e al settimo game. Dotata di un buon servizio, non ha concesso nulla e ha conservato questo vantaggio fino alla conclusione del match vinto con il punteggio di: 6-4 6-2.
Garbine Muguruza, testa di serie numero uno del seeding, ha esordito superando senza difficoltà la lettone Anastasija Sevastova. La tennista spagnola, a parte qualche difficoltà nel mantenere il proprio turno di battuta, è parsa molto solida nel suo gioco. In particolare, ha colpito l’abilità nel costruirsi le opportunità di punto e la decisione nel concretizzarle. Ha dato l’impressione di controllare in ogni momento la partita e ha concesso poco all’avversaria. Nonostante, dunque, abbia regalato qualche break, sia nel primo sia nel secondo set, si è mantenuta sempre in vantaggio concludendo la partita con il punteggio di: 6-3 6-3.
È stato un incontro molto intenso, invece, quello disputato fra l’ucraina Elina Svitolina e la russa Anastasia Pavlyuchenkova. Le due tenniste si sono affrontate a viso aperto attraverso un tennis molto fisico e basato sulla potenza dei colpi. Alla fine, l’ha spuntata l’ucraina in due set: 7-6(7-5) 6-4. Nel corso del primo set le due antagoniste si sono equivalse. A dimostrazione di ciò, il fatto che, dopo essersi aggiudicate due break per parte, sono giunte appaiate fino al tie break, vinto per 7-5 dalla Svitolina. Nel secondo set l’ucraina ha dimostrato una maggiore freschezza atletica e una certa sicurezza nel mantenere i turni di servizio. Al contrario, la russa ha commesso numerosi doppi falli concedendo un break di troppo all’avversaria.