In seguito alla squalifica di due mesi a causa della positività alla sostanza del letrozolo, Sara Errani è destinata ad un crollo verticale nel ranking Wta. Ad oggi lunedì 7 agosto, “Sarita” è numero 99 del mondo, con 631 punti. Saranno immediatamente decurtati alla tennista azzurra tutti i punti conquistati da febbraio a giugno, periodo nel quale è accusata di aver usufruito di sostanze dopanti.
L’assenza dall’attività agonistica fino al 2 ottobre comporterà anche la sicura perdita di 42 punti, ottenuti l’anno scorso in questo periodo della stagione, la cui difesa le sarà impossibilitata. Stiamo parlando dei 30 punti guadagnati a Guangzhou, dei 10 agli Us open, del punto a New Haven, e di quello ottenuto a Wuhan. I 71 punti conquistati nel gennaio di quest’anno non saranno intaccati, in quanto fuori dal periodo di squalifica considerato (70 ottenuti agli Australian Open, uno al torneo di Brisbane). Saranno anche mantenuti i 70 punti che vanno dalla metà di giugno al 3 agosto, momento d’inizio ufficiale della squalifica (10 Wimbledon, 30 Bastad, 1 Eastbourne, 29 Bol). Se sommiamo i 42 punti (che sicuramente perderà nelle prossime settimane) con i 141 che certamente conserverà si arriva ad un totale di 183 punti. A questa quota troviamo l’attuale numero 279 al mondo. La perdita potrebbe aggirarsi, in base a questo rapido calcolo approssimativo, a circa duecento posizioni.
