[the_ad id=”10725″]Federico Delbonis mette a segno la prima grande sorpresa nel deserto di Indian Wells. Il tennista argentino ha superato Andy Murray 6-4 4-6 7-6 in 2 ore e 45 minuti in un match giocato a livelli altissimi dal nativo di Azul, numero 53 del mondo. Un incontro che ha alternato pregevole vincenti a errori marchiani.
E pensare che il sogno di โDelboโ sembrava essersi interrotto allโinizio del terzo set, con Murray bravo ad involarsi 4-1 con un break di vantaggio. In quel momento, perรฒ, Murray ha iniziato a commettere qualche errore di troppo che, alternato a vincenti al fulmicotone dellโargentino (soprattutto con il diritto), ha riportato Delbonis nel set. Incredibile il finale di match, con entrambi i tennisti che hanno regalato punti gratuiti allโavversario. Delbonis, sul 5-5, riesceย a strappare il servizio a Murray nonostante un โbraccinoโ quasi clamoroso. Salito 6-5, con la battuta a disposizione, si ritrova 15-40, ma grazie a due sontuose prime vincenti si porta in paritร . Il break, perรฒ, arriva lo stesso, e i due contendenti si ritrovano al tie-break decisivo. Tutto finito? Nemmeno per sogno, nonostante il 2-0 immediato in favore dello scozzese. Parziale di 7 punti a 1 e 7-3 al tie-break per un clamoroso Delbonis.
Per Delbonis รจ la terza vittoria in carriera contro un Top-10, dopo i ย successi contro Roger Federer (Amburgo 2013) e Stan Wawrinka (Ginevra 2015). Murray รจ il giocatore dalla classifica piรน alta (numero 2) mai battuto da Delbonis, che aveva raggiunto in carriera i migliori risultati sulla terra battuta e non certamente sul cemento. Una vittoria cercata, quasi conquistata, poi sfumata e incredibilmente ottenuta. Un Federico Delbonis da romanzo, dal braccino al successo.