Tennis

Matteo Berrettini: “Mi piace l’associazione ideata da Djokovic, aiuta i tennisti”

Matteo Berrettini - Foto Ray Giubilo

“L’unico proposito è aiutare quelli che stanno indietro in classifica, e a me questo principio è piaciuto molto: è la filosofia che muove questa associazione, sostenere chi non ha voce in capitolo. Ricordo perfettamente che ero dietro a risalire la china, e dunque ricordo difficoltà e sofferenze, e se posso migliorare e aiutare gli altri mi sembra una bella cosa”. Matteo Berrettini si schiera a favore di Novak Djokovic e lo supporta nell’ambito della creazione di questa nuova associazione dei tennisti che non vuole però entrare in conflitto con l’Atp, ma semplicemente fare gli interessi dei tennisti: “Entreranno anche le ragazze, saranno coinvolte. Tra i firmatari c’è anche Gianluca Mager e nelle prossime settimane, dopo che sarà finito lo Slam di New York, faremo il punto della situazione con le adesioni: credo che anche altri entreranno”.

Il tennista azzurro è dunque tra i più strenui sostenitori di questa nuova associazione: “Questa associazione serve solo a far sì che le cose funzionino meglio, non so più come ripeterlo: l’obiettivo è solo cercare di migliorare il sistema. Non faremo guerra a nessuno, nessuna ascia dissotterrata. Secondo me si è esagerato con Djokovic, e delle persone sono state male informate dei fatti”.

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