Novak Djokovic si prende il terzo titolo al Masters 1000 di Madrid, battendo per 6-3 6-4 Stefanos Tsitsipas. Vittoria mai in discussione per il numero 1 al mondo, autore della miglior prestazione del torneo. Forse leggermente affaticato dall’incontro con Nadal, il greco non esprime il suo massimo potenziale e cede dopo un’ora e 32 minuti di gioco. Djokovic raggiunge Nadal a quota 33 per quanto riguarda i titoli “Mille”.
LA CRONACA – E’ un treno serbo quello parte in sesta nel primo set. Solidità incredibile del numero 1 del tabellone che trova incisività con entrambi i fondamentali. Ottime anche le percentuali in battuta nei giochi inaugurali, complice un Tsitsipas non troppo reattivo. Col passare dei minuti il greco entra in partita ma il break nel secondo game non viene mai limato. La Caja Magica spinge il classe 1998, nonostante la vittoria nella giornata di ieri con Nadal. In poco più di 40 minuti Nole si prende il primo parziale per 6-3.
Come si poteva ben notare dal finale di primo set, Tsitsipas riparte con un altro piglio, variando il proprio gioco e tentando qualche sortita a rete in più. La difesa del serbo continua ad essere sensazionale: a tratti si rivede “la macchina” che per tanto tempo ha dominato il circuito. Non è lontana quella versione di Djokovic, soprattutto oggi. Novak ottiene il break nel momento decisivo, in occasione del nono game. Non trema in quella successivo e trionfa per la terza volta nella splendida cornice della Caja Magica.
