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Internazionali d’Italia Roma 2018, prequalificazioni: fasi, format e regolamento

Foro Italico - Foto Adelchi Fioriti

Si avvicina la settantacinquesima edizione degli Internazionali BNL d’Italia. Sui campi in terra battuta del Foro Italico a Roma sarà grande spettacolo dal 7 al 20 maggio 2018, iniziando dalle fasi finali delle prequalificazioni. La marcia di avvicinamento al Masters 1000 inizierà, come di consueto da qualche anno, dalle realtà dei circoli di ogni regione per determinare lE wild card che poi avranno la possibilità di sfidare i campioni dei circuiti Atp e Wta. Questi tornei sono riservati ai giocatori italiani (in grado di rappresentare l’Italia in una competizione internazionale a squadre) e in possesso di una tessera agonistica valida per il 2018. Il format di questa edizione è strutturato in quattro fasi.

PRIMA FASE TARGATA TPRA
Nella prima fase viene organizzato un torneo Tpra limitato ai giocatori di classifica da 4.Nc a 4.4 nel maggior numero possibile di circoli di ogni regione in cui potranno partecipare sia agonisti che non agonisti: l’importante che siano tesserati per la provincia in cui si svolge il torneo.

LIMITI – Assenti per partecipazione ad altri tornei di provincia, né di età o di classifica storica. Solamente in questa fase possono partecipare stranieri ma non possono ricevere wild card per la seconda fase. Se chi si aggiudicherà una wild card sarà munito solo di tessera non agonistica, questi dovrà effettuare l’upgrade della tessera stessa in caso contrario non potrà confermare la partecipazione.

COME AVANZARE ALLA PROSSIMA FASE (Provinciale)

  • Fino a 8 iscritti: 2 wild card
  • 9-16 iscritti: 4 wild card
  • 17-64 iscritti: 8 wild card
  • 33-128 iscritti: 16 wild card
  • Oltre 129 iscritti: 32 wild card

REGOLE – I match si giocheranno con punteggio “Next Gen ridotto”, ossia con due set ai 4 game con tie-break sul 3 e vantaggio Awt (Killer Point sul secondo vantaggio, scelta del lato del ricevitore) e tie-break a 7 punti al posto del terzo set. Non ci sono in palio punti per la classifica agonistica ma sono validi per il circuito amatoriale Fit-Tpra seguendo i criteri di assegnazione dei tornei di grado Master 1000.

SECONDA FASE, DAI 4.3 IN SU
Questa fase prevede un torneo provinciale per giocatori di classifica da 4.3 a 4.1 oltre ai giocatori provenienti dai tornei Tpra.

LIMITI – Possono partecipare solo giocatori con tessera agonistica e tesserati per un circolo della provincia nella quale si disputa il torneo. Non è consentita la partecipazione a stranieri. Alla gara di doppio potranno partecupare anche giocatori di classifica inferiore a 4.3.

COME AVANZARE ALLA FASE SUCCESSIVA (Regionale) 

SINGOLARE 

  • da 1 a 16 iscritti: 1 qualificato
  • da 17 a 48: 2 qualificati
  • oltre 49: 3 qualificati

DOPPIO 

  • 1-8 coppie: 1 coppia qualificata
  • 9 o più: 2 coppie qualificate

I qualificati (eccezion fatta per i tesserati del circolo della provincia nella quale si giocherà il tabellone regionale di conclusione) avranno diritto a un rimborso, solo se parteciperanno effettivamente al tabellone di conclusione, nella misura forfettaria di euro 100 euro.

TERZA FASE, ROMA IN PALIO
Questa fase precede tabelloni di Terza Categoria e Open che non possono avere una limitazione territoriale dei tesserati.

LIMITI E AGEVOLAZIONI – Non è consentita la partecipazione a giocatori stranieri. Il montepremi di ogni torneo di singolare maschile è di 10.800 euro, per quelli femminili di 8.700 euro. La FIT contribuisce per il 70% del montepremi nei tornei maschili (7.616 euro) e dell’80% nei tornei femminili (6.960 euro) per un totale di 15.664 euro. Nelle gare di doppio il montepremi è di 3.000 per le gare maschili e 2.000 per il femminile: in questo caso la Fit contribuirà con 2.100 euro per il maschile e con 1.600 per il femminile (dettagli e suddivisione montepremi nella tabella sotto).

COME AVANZARE ALLA FASE SUCCESSIVA (Foro Italico)  – Si qualificheranno i vincitori di ogni tappa che non potranno più iscriversi ad altri tornei, ma anche i finalisti dei tornei che hanno avuto il maggior numero di iscritti nell’anno 2017 e i migliori giocatori della classifica a punti cumulata. Questa verrà stilata prendendo in considerazione i migliori 5 risultati ottenuti sommando i “punti piazzamento” al “Bonus grandezza tabellone”. Posto che il vincitore si qualifica senza altri passaggi, ai finalisti verranno assegnati 100 punti, 60 ai semifinalisti, 30 ai quarto-finalisti e 20 a chi esce sconfitto negli ottavi di finale. I “bonus grandezza tabellone” sono pari al 20% del numero di giocatori di prima o seconda categoria presenti nel tabellone (arrotondato). In caso di parità verrà considerato l’eventuale sesto miglior risultato e in caso di ulteriore parità si considera il settimo risultato, e così via.

I TABELLONI DEL FORO ITALICO
Saranno due i tabelloni che porteranno a confrontarsi con le stelle dei circuiti Atp e Wta, due di singolare da 48 partecipanti e due di doppio da 16 coppie con in palio le wild card per i main draw degi Internazionali di Roma 2018. Il numero delle wild card verrà comunicato successivamente e in base a questa indicazione sarà definito il montepremi che in ogni caso sarà pari a € 155.302 (parzialmente erogato nell’ambito degli Internazionali d’Italia).

A Roma spazio anche ai Quarta Categoria
Il sogno del Foro Italico resterà vivo anche per i migliori Quarta Categoria, gli ammessi alle finali dei “Campionati Internazionali di Quarta Categoria”. Saranno ammessi 34 giocatori per il tabellone maschile, 34 per il femminile e 34 coppie (17 nel maschile e 17 nel femminile) per i tornei di doppio. A ognuno dei partecipanti, a esclusione dei qualificati del torneo laziale, verrà concesso un rimborso forfettario (una tantum) da parte della Fit nella misura di 0.35€ per ogni km percorso; massimo 340€ per i giocatori provenienti dalla Sicilia e 270€ per chi proviene dalla Sardegna.

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