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Challenger Bergamo 2019: favola a lieto fine per Sinner. Vinta la finale contro Marcora

Jannik Sinner e Roberto Marcora
Jannik Sinner e Roberto Marcora - foto Antonio Milesi

Jannik Sinner trionfa al Challenger di Bergamo. Il primo classe 2001 a disputare una finale Challenger è anche il primo a vincerne una e lo ha fatto con il netto di punteggio 6-1 6-3 ai danni di Roberto Marcora. Il break nel quinto gioco del primo set ha di fatto rotto l’inerzia del match è stato costantemente nelle mani di Jannik che ottiene un trionfo importante che lo proietta a ridosso della top 300. Esce sconfitto Marcora che dopo aver perso in finale a Budapest si ferma anche nell’atto finale del torneo lombardo. I riflettori oggi però sono inevitabilmente puntati su Sinner che ha riempito il PalaAgnelli nei giorni finali della rassegna che lo ha presentato al grande pubblico.

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GLI HIGHLIGHTS

RECAP – Inizio equilibrato con il servizio che viene tenuto due volte per parte senza problemi. Nel quinto gioco Sinner sale sul 30-40, ma la prima palla break viene annullata egregiamente da Marcora. Ai vantaggi altre due chance, la prima sprecata per la fretta, la seconda convertita (3-2). L’altoatesino conferma il vantaggio nel sesto gioco e nel nono torna a mettere pressione all’avversario di Busto Arsizio. Marcora annulla tre set point e ha la palla per allungare il set, ma alla fine un paio di errori danno la quarta chance a Sinner. Questa volta il classe 2001 chiude con il dritto a sventaglio e fa suo il primo set (6-3).

Sinner conserva la battuta in apertura di secondo set e mette subito in apprensione Marcora. Il tennista di Busto Arsizio nel secondo gioco sbaglia clamorosamente un approccio concedendo una palla break che viene subito convertita dal rivale (2-0). Dopo un game rapido vinto da Sinner rischia di naufragare il match di Marcora che si salva tenendo il servizio dopo esser stato sotto 0-30 (3-1). Nel gioco successivo si va per la prima volta ai vantaggi sulla battuta dell’altoatesino, ma due errori in risposta confermano il gap (4-1). Dopo il cambio campo Jannik strappa un nuovo break e dà al match la spallata definitiva che termina con il punteggio di 6-3 6-1. 

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