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Atp Nur-Sultan 2021, Musetti si arrende a Djere ed esce di scena al secondo turno

Lorenzo Musetti - Foto Ray Giubilo

Niente da fare per Lorenzo Musetti al secondo turno del torneo Atp di Nur-Sultan 2021. In terra kazaka l’azzurro, dopo aver battuto all’esordio l’australiano Polmans, perde contro Laslo Djere in tre set e in maniera rocambolesca per 6-4 6-7(3) 6-4, giocando comunque un discreto match. L’illusionista di Carrara ha pagato in tutti e tre i set un inizio troppo morbido e il break subito nei primi turni di battuta, dovendo poi sempre rincorrere. Un peccato per l’italiano, che con un po’ di convinzione in più e un approccio più solido, avrebbe potuto mettere maggiormente in difficoltà il numero 49 al mondo.

Nel primo set Musetti trova gravi difficoltà al servizio nel primo game ed è costretto subito a subire un break. Dopo aver rischiato ancora una volta di cedere il servizio, l’azzurro nel sesto game ha l’opportunità per il controbreak, ma il serbo riesce a salvarsi e da lì in avanti è solidissimo nei propri turni di battuta chiudendo sul 6-4. Nel secondo set sensazione pesante di dejavu quando ancora una volta nel game inaugurale Musetti si distrae e perde il servizio. Le palle per il controbreak, stavolta, arrivano subito nel gioco successivo, ma Djere si salva ancora una volta ai vantaggi in rimonta e non rischia più nulla nei successivi game al servizio, andando a servire nel decimo game per la vittoria del match. Qui Musetti ha la grandissima chance di svoltare l’esito della contesa: una palla break non sfruttata sul 30-40, poi un’altra ai vantaggi e stavolta arriva il controbreak dell’azzurro che si porta sul 5-5 e riapre tutto. Si va ai vantaggi e la spunta l’illusionista di Carrara, capace dunque di trascinare al terzo set un match che sembrava perso. Ancora una volta, però, break precoce in favore del serbo, che vola sul 4-1, c’è però la risposta di Musetti che nel game in cui Djere serviva per vincere il match trova il controbreak con cui sale sul 5-4, una volta al servizio, però, paga la stanchezza per le continue rincorse e subisce un nuovo break che stavolta gli costa il match.

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