Sci Alpino

Alberto Tomba: “Mondiali Cortina al 2022? Aspetterei ottobre per decidere. Brignone straordinaria”

Alberto Tomba
Alberto Tomba

Alberto Tomba ha raccontato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport il suo pensiero sullo stato di salute dello sci italiano, ricordando anche alcuni aspetti della propria straordinaria carriera che lo ha portato a vincere tre ori olimpici, oltre a cinquanta vittorie in Coppa del Mondo: “Quando ho iniziato a vincere alle Olimpiadi del 1988 – ricorda – ero estroverso e facevo ridere la gente. Lo sci prima era uno sport povero, con me le aziende hanno iniziato ad investire perchè avevano un bel giro di affari. Ci sono delle tesi di laurea che parlano del mio impatto sul mondo dello sci a livello economico.”

La stagione scorsa passa alla storia come quella di Federica Brignone, capace di emulare Tomba vincendo la Coppa generale: “E’ stata straordinaria, le assenze di Shiffrin non le tolgono nulla. Purtroppo momenti difficili come infortuni o problemi personali possono capitare, così come il rinvio di una gara per maltempo. Conta chi scrive il suo nome nell’albo d’oro e se Sofia Goggia tornerà ai suoi livelli sarà grande battaglia tra le nostre.”

Qualche difficoltà in più a livello maschile, dove c’è rammarico per l’infortunio di Paris: “Dominik quest’anno si sarebbe giocato la Coppa senza l’infortunio. Sono 25 anni dalla mia vittoria? Anche io vinsi la Coppa dopo vent’anni dall’ultimo italiano, non è semplice. Paris dovrebbe migliorare in combinata, ma per lui non è facile visto il suo fisico imponente da velocista.”

Infine Tomba ha parlato del rinvio dei Mondiali di Cortina al 2022, a poche settimane dalle Olimpiadi di Pechino: “Non penso che sarà un problema, gli atleti sono abituati a disputare gare ravvicinate e a me capitò con il rinvio dei Mondiali di Sierra Nevada al 1995 al 1996 per mancanza di neve. Sarà difficile a livello mentale, perchè sono gare in cui ti giochi le medaglie ed è diverso. Io comunque avrei aspettato ottobre prima di decidere sul rinvio, in effetti sarebbe un peccato disputare il Mondiale a Cortina senza pubblico.”

SportFace