Rio 2016

Scherma: a Buenos Aires le azzurre della Spada si giocano Rio

Squadra italiana femminile di spada - Foto Federscherma

Dentro o fuori. La prova a squadre di spada femminile in programma domenica 14 febbraio a Buenos Aires sarà decisiva per le speranze di qualificazione dell’Italia all’Olimpiade di Rio 2016 in quanto ultima tappa valida per il ranking olimpico, che chiuderà il prossimo 31 marzo. Nel weekend, oltre alla prova individuale femminile nella capitale argentina, sarà di scena a Vancouver la spada maschile con entrambe le prove, individuale e a squadre. La situazione del quartetto italiano (Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Bianca Del Carretto e Francesca Boscarelli) alla vigilia della gara è legata a una serie di combinazioni matematiche e al rendimento delle principali avversarie in chiave olimpica, ovvero Francia, Ucraina ed Estonia. Solo una vittoria renderebbe infatti sicura la qualificazione all’Olimpiade senza doversi affidare ai calcoli e ai confronti indiretti con le squadre rivali, viceversa per tutti gli altri piazzamenti servirà un aiuto concreto da parte della classifica finale di Buenos Aires.

L’Italia paga soprattutto il rendimento deficitario a partire dall’ottavo posto all’ultimo Mondiale di Mosca, che interruppe una striscia di nove podi consecutivi delle azzurre fino all’Europeo di Montreux: in questa stagione, finora, il bilancio dice di un’eliminazione ai 16esimi a Legnano all’esordio e di due sesti posti tra Nanchino e Barcellona. Un’inversione di rotta è dunque fondamentale per evitare un fallimento di squadra che avrebbe come conseguenza la qualificazione olimpica per una sola delle nostre spadiste anziché per tre come invece accadrebbe in caso di qualificazione a squadre. In base al ranking, a due gare dalla chiusura (Buenos Aires e Budapest) la prescelta sarebbe Rossella Fiamingo, bi-campionessa del mondo in carica.

A Vancouver la situazione in casa Italia è decisamente più tranquilla: la qualificazione olimpica a squadre raggiunta con la vittoria di Heidenheim permetterà agli azzurri (Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Marco Fichera e Andrea Santarelli) di potersi dedicare con maggiore attenzione alla prova individuale di sabato, dove la concorrenza sarà al solito molto nutrita, e peraltro nella prova a squadre è attesa una conferma dell’ottimo stato di salute espresso nell’ultimo periodo, con tre podi nelle ultime tre gare. Per poter seguire in live streaming la prova canadese, è possibile collegarsi a questo link mentre al contrario non è prevista copertura video per la prova femminile di Buenos Aires.

SportFace