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Fondo, sprint Stoccolma: vincono Kriukov e Falla, Northug 3°, si salva Pellegrino

Petter Northug - Foto Håkon Stillingen CC BY-NC 2.0

Nella tappa svedese cittadina di Stoccolma, dedicata alle sole gare sprint, pochissime gioie azzurre, soprattutto a causa della tecnica classica: nessuna italiana ha superato la gara di qualificazione, mentre Maicol Rastelli e Federico Pellegrino non sono in grado di superare i quarti di finale. Si riavvicina così Petter Northug nella classifica di specialità, che comunque vede ancora saldamente in testa in nostro azzurro, alla ricerca della prima coppa di specialità sprint italiana della storia (e prima in assoluto non scandinava, peraltro).

Partendo dalle qualificazioni, come detto, nessuna azzurra delle iscritte ha superato il taglio. Così, Gaia Vuerich, Greta Laurent e Lucia Scardoni non hanno potuto andare a punti. Al contrario, tutte le migliori in questa tecnica sono riuscite ad accedere ai round successivi. Al maschile è andata meglio, con Rastelli e Pellegrino che hanno conquistato un posto tra i primi trenta, cosa non riuscita a Simone Urbani e Sergio Rigoni. Anche in questo caso, tutti i migliori e tutti quelli in piena corsa per la coppa di specialità hanno superato il primo scoglio.

L’avventura per gli azzurri rimasti è purtroppo poi terminata ai quarti di finale. Quasi mai in gara Maicol Rastelli, quinto nella sua batteria, molto meglio invece Federico Pellegrino, in testa all’ultima curva ma poi penalizzato dalla tecnica classica e surclassato in volata e relegato in quinta posizione. 21esimo posto finale per Pellegrino, 25esimo invece per Rastelli. Proseguono invece in semifinale Petter Northug, Baptiste Gros, Sondre Fossli e Finn Krogh, primi avversari dell’azzurro in coppetta di specialità. Al femminile, tutto sotto controllo per le prime tre della classifica di specialità Stina Nilsson, Ingvild Oestberg e Maiken Falla, che passano senza problemi in semifinale.

Anche le semifinali non hanno riservato sorprese: i quattro contendenti di Pellegrino citati precedentemente hanno tutti ottenuto la qualifica alla finale, ed al femminile le tre migliori dello sprint non hanno avuto problemi.

Nella finale femminile, dominio della norvegese Falla, in testa dalla prima curva fino all’arrivo, dove ha vinto per distacco. Secondo turno importantissimo per la Oestberg, che resta pienamente in corsa sia per la coppa di sprint che per la coppa generale, dove ora è a soli 92 punti da Therese Johaug. Terzo posto per la Nilsson, che perde la leadership della coppa. Clamorosa la corsa alla coppetta: Falla prima con 480, Oestberg seconda con 476, Nilsson terza con 474.

Nella finale maschile, tra i quattro litiganti gli altri due godono: nella finale a sei è Nikita Kriukov a sorprendere tutti e con un rush finale in pieno recupero super Ola Vigen Hattestad, che era in testa dalla prima sciata. Primo degli avversari di Pellegrino è Northug, terzo, che guadagna “solo” 60 punti e 50 sull’azzurro. Quarto Krogh, quinto Gros e sesto Fossli. In specialità, Pellegrino resta primo con 416 punti, secondo Northug con 308, terzo Gros a 255.

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