Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach è atteso in Giappone il 12 luglio, undici giorni prima della cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Tokyo rinviate dallo scorso anno a seguito della pandemia di Covid-19. Inizialmente la visita del numero uno dello sport mondiale ai siti di gara era programmata a metà maggio ma era stata annullata a seguito dell’incremento di contagi da coronavirus in tutto il Paese. Fino al 31 maggio in sei prefetture – tra cui quelle di Tokyo e Osaka – vige lo stato di emergenza. Il prossimo Esecutivo del Cio si terrà in videoconferenza l’8 giugno, quindi ritornerà in presenza dopo un anno e mezzo il 17 luglio a Tokyo dove il giorno 20 è in agenda la 138esima Sessione nel corso della quale dovrebbero essere ufficializzate le città ospitanti sia della V edizione delle Olimpiadi estive giovanili (candidata è la Thailandia con Bangkok e Chonburi) che della 35esima dei Giochi olimpici (candidata è l’Australia con il Brisbane/Queensland).
Tokyo 2020: il presidente del Cio Thomas Bach sarà in Giappone il 12 di luglio
Thomas Bach, presidente Cio
