Partenza non eccezionale degli italiani nell’Hero Indian Open di golf, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour in svolgimento sul tracciato del Delhi Golf Club (par 72), a Nuova Delhi in India. Alla fine del primo giro in testa c’è lo statunitense Daniel Im, capace di chiudere con 65 colpi, sette sotto il par. Renato Paratore è 40° con 71 (-1), Edoardo Molinari 130° con 78 (+8) e rischia il taglio. In una giornata dai punteggi abbastanza bassi, Daniel Im precede di un colpo il thailandese Prom Meesawat e gli spagnoli Jorge Campillo e Nacho Elvira (66, -6) e di due gli indiani S.S.P. Chowrasia e Sanjay Kumar, il coreano Jeunghun Wang, l’australiano Terry Pilkadaris e il francese Raphael Jacquelin (67, -5).
[the_ad id=”10725″]
Daniel Im, 31enne del New Jersey approdato nel circuito maggiore grazie al terzo posto nella Qualifying School (stesso score del vincitore) dopo una bella stagione nel Challenge Tour con un successo nello Swiss Challenge, ha realizzato sette birdie, senza bogey. Entrambi gli azzurri hanno iniziato il primo giro dalla buca 10. Renato Paratore ha avuto un ottimo avvio con due birdie ed è passato con un 34 (-2) alla nona, poi dopo un altro birdie le cose si sono complicate nelle ultime otto buche con tre bogey a fronte del quarto birdie.
Subito corsa in salita per Edoardo Molinari con due bogey in quattro buche e un doppio bogey prima del giro di boa. Tentativo di rimonta alla virata con due birdie, poi è passato dal +2 al +6 con un bogey e un triplo bogey a chiudere. Il torinese rischia il nono taglio consecutivo dopo quelli subiti nei sette tornei disputati quest’anno e nell’ultimo del 2015. Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 246.588 saranno appannaggio del vincitore.