Carlos Sainz e Charles Leclerc, una coppia solida che sta fruttando buoni risultati a una Ferrari in crescita. Ma ad Austin tocca finalmente a Robert Shwartzman, il talento classe 1999 della Driver Academy che fa il suo debutto alla guida della rossa di Maranello nelle prove libere 1 del GP degli Stati Uniti. Come previsto dal regolamento, ogni team deve riservare due sessioni di prove libere 1 in appuntamenti distinti a un pilota giovane, che sia parte della propria accademia oppure pilota di riserva ma con meno di due gare in F1. Fin qui pochi team hanno già rispettato questo diktat, tocca ora alla Ferrari sostituire per un’ora Charles Leclerc, mentre in una futura sessione – mancano solo tre gare – toccherà a Carlos Sainz lasciare spazio al giovane collega che sulla livrea avrà il numero 39.
Classe 1999, nato in Israele ma vissuto in Russia, Shwartzman è segnalato come un talento cristallino, capace di chiudere in seconda posizione lo scorso mondiale di F2 dopo aver trionfato nel 2019 in F3. Nel frattempo, con lo scoppio della guerra in Ucraina, ha dovuto rinunciare alla cittadinanza russa per continuare a correre, conservando solo quella israeliana. E ora è finalmente giunto il suo grande momento, visto che potrà mettersi in mostra alle ore 21 di venerdì 21 ottobre, orario italiano: è pronto per il grande salto in F1? Difficile da dirsi, ma nel 2023 non ci sarà di certo spazio per lui, che invece probabilmente aspirerà a un sedile l’anno successivo.
