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Grande spettacolo nella volata della seconda tappa del Tour de France 2018, con arrivo a La Roche-sur-Yon. Dopo un finale convulso e caratterizzato da una caduta, a vincere è stato il campione del mondo Peter Sagan: lo slovacco ha bruciato allo sprint un grandissimo Sonny Colbrelli, andato a pochi centimetri da una vittoria di assoluto prestigio sulle strade della Grande Boucle. Subito dopo la tappa, lo stesso Sagan ha così commentato la sua nona vittoria in carriera al Tour de France: “Pensavo che la volata sarebbe stata meno difficile, invece il finale era molto complicato con curve e discese. Oggi sono stato molto fortunato, Colbrelli era davvero vicino.” Lo slovacco adesso sostituirà la maglia iridata con quella gialla di leader della generale, ma alle porte c’è la cronometro a squadre: “Se terrò la maglia solo un giorno? Cercherò di tenerla il più a lungo possibile, adesso penso solo a festeggiare con mio padre e i miei amici che sono qui con me.”
Decisamente più amareggiato Colbrelli, che ha espresso tutto il suo rammarico ai microfoni di RaiSport nell’immediato dopo-tappa: “Sono seccato, oggi ho fatto tanta fatica nel finale per mantenere la posizione e ho consumato energie preziose – spiega l’azzurro della Bahrain Merida – Volevo anticipare Sagan ma è partito prima lui, ho provato a rimontare ma non ce l’ho fatta per poco.”