Calcio

Superlega, Inghilterra contro Agnelli: “La Brexit non c’entra nulla nell’addio delle inglesi”

Andrea Agnelli, presidente Juventus - Foto Antonio Fraioli

Il governo inglese, tramite un portavoce di Boris Johnson, risponde con fermezza alle accuse del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, di aver fatto pressioni sulle inglesi che hanno rinunciato al progetto della Superlega facendolo naufragare. Per il numero uno bianconero la Brexit ha avuto il suo peso, così non è secondo Downing Street: “Il Primo Ministro ha messo molto bene in chiaro i motivi per i quali il governo è intervenuto entrando in azione affinché i 6 club si ritirassero dal progetto, ragioni che hanno a che vedere solo con l’importanza che il calcio ha al cuore delle nostre comunità in giro per il Paese”.

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