E’ tempo di verdetti in Serie B con la penultima giornata che vedrà ben nove partite in contemporanea, tutte tranne Reggina-Como, l’unica in cui si sfidano due squadre senza più un obiettivo e dunque non obbligate alla simultaneità tra i campi. Insomma, ci si gioca tutto in 180′, ma c’è chi può festeggiare o struggersi già con una giornata d’anticipo. E da questo punto di vista, la partita sicuramente di maggiore rilievo è quella che mette di fronte Vicenza e Lecce al Menti. I padroni di casa sono terzultimi, dunque in zona retrocessione, e aggrappati a un filo sottilissimo per evitare di salutare il campionato cadetto. Tre i punti di distacco dal Cosenza in zona playout, ma col fardello dello scontro diretto a sfavore, cinque dall’Alessandria contro cui ci sarebbe un clamoroso scontro diretto all’ultima giornata. Insomma, i biancorossi non possono far altro che vincere, e per restare in corsa dovranno sperare che una tra le due squadre attualmente in zona playout non vinca. Ma la rivale è la capolista salentina, che forte dei suoi quattro punti di vantaggio sulla terza, può festeggiare il ritorno in A semplicemente vincendo e indipendentemente da quel che faranno le altre.
Ma chi sono le altre? In primis c’è la Cremonese, che è seconda e per ora promossa a sorpresa in modo diretto. Contro l’Ascoli sarà partita vera, perché i bianconeri devono difendere la posizione playoff, ma in caso di vittoria potrebbe arrivare già la festa promozione se quelle che inseguono dovessero tutte inciampare. Difficile, ma non impossibile, ma è da sottolineare come con tutte tranne con il Pisa (a sfavore) i lombardi hanno lo scontro diretto in assoluta parità. Oltre al Pisa impegnato contro il Cosenza in una partita delicatissima, inseguono la A diretta senza il destino nelle proprie mani il Monza terzo e a seguire Benevento e Brescia a 63. Una bagarre furibonda, con lo scontro diretto Monza-Benevento a rendere tutto più pepato, e il Brescia che fa visita invece al Cittadella in vacanza. C’è anche la lotta per un posto ai playoff apertissima coinvolge tre squadre: Ascoli e Frosinone (trasferta in casa della Spal, altra squadra ancora in bilico tra la salvezza e i playout) sono al settimo e all’ottavo posto, ma il Perugia, che sfida la Ternana nel sentitissimo derby umbro, incalza a quattro e tre punti rispettivamente di distacco. Insomma, un trentasettesimo turno in cui potrà succedere semplicemente di tutto: i primi verdetti sono già arrivati, altri potrebbero arrivare. In caso contrario, ci sarà l’ultimissima giornata di passione.
