Serie A

Udinese-Atalanta 1-1: Musso e Marino “Soddisfatti. Molti dubbi sull’episodio nell’area dell’Atalanta”

Juan Musso
Juan Musso - Foto Antono Fraioli

Al termine del match tra Udinese e Atalanta il portiere friulano Juan Musso ha espresso il suo parere riguardo all’episodio dentro l’area di rigore dell’Atalanta sul risultato di 1-0 per i padroni di casa: “Il rigore si vedeva dalla mia porta. Non so perché l’arbitro non sia andato al Var. Pereyra corre verso il pallone e Gollini non tocca mai la palla, il Var ha commesso un errore a non richiamare il direttore di gara” Continua poi a parlare della sua squadra: “Stiamo dando tutti il massimo, ogni dettaglio è importante e oggi tutta la squadra è stata brava. La classifica la guardiamo perché ci dice com’é la situazione. Noi però cerchiamo di analizzare il nostro gioco. Abbiamo perso partite immeritate, ma sappiamo la strada che dobbiamo seguire e personalmente sono tranquillo. Sulla carta non ci sentiamo né più forti né più deboli di nessuno, le partite si giocano sul campo”

Anche Pierpaolo Marino, dirigente dell’Udinese ha analizzato l’episodio ai microfoni di Udinese TV: “C’è rabbia perché da un potenziale 2-0 siamo passati in un minuto all’1-1. La colpa la do principalmente al Var: in questo episodio non può non imporre all’arbitro di andare a verificare” Parla poi della grande soddisfazione e del prezioso punto conquistato oggi contro gli atalantini: “E’ un grande risultato perché l’Atalanta va considerata come una big. Siamo riusciti a farli tirare una sola volta in porta, ho visto la mentalità di una squadra che voleva aggrapparsi al risultato fino alla fine, senza commettere le leggerezze delle scorse partite. Quando Gasperini ha messo in campo le sue bocche da fuoco principali abbiamo paradossalmente sofferto di meno. Nel finale avevamo qualcosa di più da dare noi. Questo risultato, ottenuto in un contesto simile a quello di Sassuolo, deve essere la base per una nuova serie positiva. Questa squadra vale molto di più della classifica che ha. Non riesco a spiegare come siamo riusciti a perdere partite che avevamo giocato meritoriamente alla pari. Non c’é che da continuare su questa strada e mettere insieme la qualità del gruppo e la mentalità di squadra operaia”

SportFace