Serie A

Roma, Zaniolo: “Mi sento sempre meglio, i messaggi dei tifosi mi hanno riempito il cuore”

Nicolò Zaniolo - Foto Antonio Fraioli

Il giovane centrocampista della Roma Nicolò Zaniolo, qualche mese fa ha subito un intervento chirurgico dopo la rottura del legamento crociato anteriore e, ora, sta procedendo con la fase di recupero. Il giocatore giallorosso sarebbe dovuto restare fuori per tutta la stagione corrente, ma lo stop forzato dei campionati a causa del Coronavirus gli potrebbe permettere di tornare a disposizione di Fonseca prima del termine dei campionati qualora si riprendesse a giocare.

Zaniolo, durante una diretta Instagram, ha toccato diversi argomenti, come l’emergenza che l’Italia sta vivendo in questo momento e il suo periodo di quarantena: “E’ stata una grandissima cosa. Aiutare lo Spallanzani che era in difficoltà. Grazie ai tifosi siamo riusciti ad arrivare a 500 mila euro. Grazie a Roma e tifosi, si sono dimostrati una famiglia. Ora sta andando tutto molto bene. Mi sento sempre meglio. Faccio gli allenamenti con le video chiamate con il professore. Le stesse cose che facevo a Trigoria faccio a casa. Spero di riprendermi il prima possibile. Non è cambiata più di tanto. Prima andavo al campo e poi stavo a casa tutto il giorno. Ora mi manca andare al campo, ma dobbiamo aspettare che passi questa brutta situazione. Ho finito i film su Netflix ora”.

Il centrocampista giallorosso ha rivelato quale, secondo lui, è il suo gol più bello: “Per me il più bello è stato contro il Napoli. Poi sono tutti belli da ricordare. Li riguardo, soprattutto in questo periodo su YouTube e mi emoziono sempre”.

Un infortunio al crociato è il peggiore che possa subire un calciatore, ma con il sostegno dei tifosi si può riuscire a superate anche questo momento di difficoltà: “Si, anche lì devo ringraziarli. Appena mi sono infortunato ho ricevuto migliaia di messaggi e mi si è riempito il cuore. Ho sempre ricevuto belle parole da tutti”.

Nella Roma il gruppo è molto unito, ma Zaniolo ha un feeling particolare con alcuni suoi compagni di squadra: “Siamo un gruppo molto uniti. Italiani e non. Ci sono poi compagni con cui mi trovo meglio come Pellegrini e Spinazzola, ma sono tutti ben disposti a tenderti una mano. Quest’anno abbiamo un gruppo bellissimo. Ci sentiamo e ci scambiamo battute su Whatsapp. Quello più attivo è Spinazzola. Anche Jesus”.

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