Serie A

Roma, Tammy Abraham su Didier Drogba: “Ha reinventato il ruolo del numero nove”

Tammy Abraham - Foto Sven Mandel CC BY-SA 4.0
Tammy Abraham - Foto Sven Mandel CC BY-SA 4.0

Non è un mistero che uno dei modelli di Tammy Abraham sia Didier Drogba. Il 23enne attaccante giallorosso, intervistato dai canali ufficiali della Roma, si è espresso nei seguenti termini sul campione ivoriano svelando anche un aneddoto curioso: “Il primo ricordo di Didier risale a quando ero in ritardo ad un allenamento: c’erano delle macchine davanti a me che non mi facevano passare. Mia madre si mise a urlare alla sicurezza perché ero in ritardo, Drogba ci stava superando con la sua auto e si è offerto per farmi entrare con lui. Nessuno dei miei compagni mi ha visto con lui, ma posso dire di essere andato agli allenamenti con Drogba. Avevo 7/8 anni, cercavo di guardarlo dallo specchietto. È stato incredibile.”

“Era un bullo, un prepotente, la squadra con cui faceva più il bullo era l’Arsenal: io e la mia famiglia eravamo tifosi dell’Arsenal. Nei Chelsea-Arsenal facevo il raccattapalle e mi ricordo quanto Drogba bullizzasse i difensori dell’Arsenal. Era fortissimo fisicamente, un gran finalizzatore, bravo con i piedi. Penso abbia reinventato il ruolo del numero 9. Come utilizzava il corpo per tenere palla, poi segnava tanti gol”.

 

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