Diego Perotti - Foto Antonio Fraioli
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Diego Perotti proviene forse dalla stagione più opaca da quando è in Italia. Gli infortuni lo hanno tormentato in una stagione a dir poco sfortunata per i giallorossi. Sul suo futuro ha ammesso ad ESPN: “L’ho sempre detto e non vorrei essere ripetitivo per i tifosi. Mi piacerebbe tornare a vestire la maglia del Boca, ma non posso mentire. Ho altri due anni di contratto con la Roma e li voglio rispettare. Poi vedremo se nel 2021 vorranno prendermi. Non dipende solo da me. Ora voglio restare e vincere qui, sarebbe indimenticabile“.
Quest’anno il gap con Cristiano Ronaldo e compagni è stato sostanziale: “Sembra che la Juve sia imbattibile e che non ci sia davvero il modo di cambiare le cose. Però quando stavo al Siviglia andavo a giocare al Bernabeu o al Camp Nou sapevo che era difficile e che avremmo anche potuto perdere con tanti gol di scarto, mentre quando con la Roma andiamo a giocare a Torino con la Juve non è la stessa cosa, infatti finisce 1-0 o 2-1. Ma chiaramente hanno sempre quel plus che fa la differenza”.
Mentre sul Var si dice completamente in disaccordo: “Sono completamente contro il Var, rovina l’essenza del calcio. Per quanto riguarda l’episodio col Porto, penso che l’arbitro avrebbe dovuto almeno rivedere l’azione. E’ stato ingiusto e triste uscire in questo modo”.
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