Con la corsa Scudetto che si restringe a tre, il Milan ha il destino nelle sue mani, deve pensare inevitabilmente a vincerle tutte ma potrebbe anche essere costretto a ragionare su ogni scenario, anche il più clamoroso. Otto partite da giocare: sette vittorie e un pareggio bastano per l’aritmetica certezza, ma in un campionato dai tanti passi falsi (“Quota Scudetto a 85“, aveva profetizzato Allegri) potrebbero bastarne anche meno. Ma non solo: il Milan può trovarsi nella condizione di dover tifare Inter per vincere il 19esimo Scudetto della sua storia. Qualora i rossoneri dovessero frenare, potrebbe entrare in gioco il meccanismo degli scontri diretti. E qui sta il punto: con un arrivo a pari punti a fine stagione tra Milan e Napoli, conterebbe la differenza reti che al momento sorride a Spalletti (+6).
Discorso diverso con un clamoroso arrivo a tre. Con Milan, Napoli e Inter appaiate, sarebbe Pioli a celebrare il titolo in virtù dei punti fatti nella classifica avulsa (7 contro i 5 dell’Inter e i 4 del Napoli). In caso di passo falso, quindi, per i rossoneri sarebbe preferibile un arrivo a tre con l’Inter, che a due con i partenopei. E qualche tifoso rossonero potrebbe ripensare alla clamorosa occasione fallita nel finale di Napoli-Milan da Saelemaekers al ‘Maradona’. Ma è ancora presto per pensarci: Stefano Pioli contro il Bologna da ex vuole celebrare le sue 100 panchine in rossonero con una vittoria per rispondere alla pressione di Napoli e Inter. Poi sarà rush finale tra pressione e calcoli.
