Il Milan ritrova i gol di Leao e Giroud, che fin qui erano rimasti a secco nelle prime due giornate, e vince facile contro il Bologna. Di facile non c’è nulla, per la verità, ma la sensazione è che una partita comunque giocata alla pari dalle due squadre sia inevitabilmente finita nelle mani dei campioni d’Italia, quasi per inerzia. Due bei gol dei padroni di casa, su errori dei felsinei ma anche su invenzioni dei singoli di assoluta classe che può schierare Pioli, tra cui Charles De Ketelaere che trova un assist bellissimo per Leao, capace a sua volta di fornire una caramella da scartare a Giroud, che da bomber di classe al volo in acrobazia raddoppia e di fatto la chiude.
Il Milan vince, non spreca troppe energie, rischia forse nel finale quando gli ospiti rinvengono e trovano il palo con Sansone, ma nulla più: Arnautovic non incide, Barrow men che mai, Cambiaso combina un pasticcio nel secondo gol e Skorupski non è perfetto nel primo. Mihajlovic resta a secco di vittorie, un solo punticino e la sensazione che adesso bisogna cambiare passo, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva. Che, d’altro canto, fa emergere la difesa di ferro dei rossoneri, che dopo due partite con tre gol subiti torna ermetica e tiene la porta di Maignan inviolata. E’ stato questo uno dei successi dello scorso anno e dello scudetto conquistato dal Diavolo, ed è ancora su questo che ruoterà la nuova stagione, nonostante gli acquisti in avanti. Ai quali si aggiunge Thiaw, che proprio in queste ore è ormai a un passo dal diventare il quarto difensore del pacchetto.
