Serie A

Lazio, Acerbi: “Assurdi tre mesi di ritiro, senza contatti in campo meglio non giocare”

Francesco Acerbi, Lazio - Foto Antonio Fraioli

“Pronti a due mesi di ritiro? Non credo siano due mesi, ci si allenerebbe per 2-3 settimane e poi ognuno e’ responsabile di quello che fa. Stare tre mesi in ritiro sarebbe assurdo, si rischia di impazzire: si possono prendere le proprie precauzioni e si fa come adesso”. Questo il pensiero del difensore della Lazio, Francesco Acerbi, sulla possibile ripresa del campionato di Serie A. “Mi auguro di iniziare il campionato – ha proseguito il difensore biancoceleste ai microfoni di ‘Radio Anch’io sport’ – Qualcuno non e’ d’accordo, non si rema tutti dalla stessa parte ma come Assocalciatori puntiamo alla ripresa con la massima sicurezza. Vogliamo giocare”. A patto che però ci possano essere i contatti perché senza “non è calcio. Va bene senza spettatori, ma se uno entra in campo non c’è trippa per gatti. Se devo spingere, se devo fare contatto lo faccio, il calcio e’ fatto di contatto fisico, non posso far fare gol a un avversario perchè non posso toccarlo. Se non possiamo fare contrasti, che gioco è?”.

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