Serie A

Inter, Confcommercio: “Gioia comprensibile, ma ci sono delle regole e vanno rispettate”

Tifosi Curva Nord Inter, San Siro - Foto Antonio Fraioli
Tifosi Curva Nord Inter, San Siro - Foto Antonio Fraioli

La gioia dei tifosi interisti è più che comprensibile, lo dico da tifoso (seppur di un’altra squadra). Mi chiedo però perché a Milano, in Darsena o in Brera, sia necessario transennare le vie per evitare assembramenti e veicolare i flussi di persone e in piazza del Duomo possano riversarsi in migliaia in modo incontrollato. Non voglio giudicare quale delle due scelte sia più giusta per contenere i contagi, ma mi stupisce vedere come si usino pesi e misure diverse in una situazione di emergenza comune. Bar e ristoranti non possono aprire i loro locali, pur garantendo distanziamento e sanificazione, ma gli viene concesso il solo utilizzo dello spazio esterno. Parchi e piazze invece posso riempirsi in modo incontrollato e senza alcuna precauzione sanitaria. Siamo in primavera, il sole scalda le giornate, ma se ci sono delle regole devono essere rispettate e fatte rispettare“. Queste sono le parole di Marco Barbieri, scritte ed esternate tramite il social network Facebook e inerenti ai festeggiamenti dei tifosi dell’Inter; dopo la certezza della vittoria del diciannovesimo Scudetto, i fedeli sostenitori interisti hanno letteralmente invaso Piazza Duomo. Il segretario generale di Confcommercio ha criticato la gestione degli assembramenti, poco prudenti nell’occasione specifica, considerando l’emergenza Coronavirus in corso.

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