Serie A

Dazn, stop alla doppia visione in contemporanea: cosa dice il contratto, modifica possibile?

Diletta Leotta, Dazn - Foto Fraioli

Dazn vuole interrompere, a partire da metà dicembre, la doppia utenza in contemporanea. Notizia che non rende entusiasti gli abbonati e il Codacons ha subito presentato un esposto per verificare che non ci siano irregolarità. Ma cosa dice il contratto che gli abbonati hanno sottoscritto? Nel punto 2.3 dell’accordo, in merito ad eventuali modifiche, Dazn sottolinea che “potremmo apportare modifiche alle presenti Condizioni, come, a titolo esemplificativo, in caso di cambiamenti della gamma di eventi sportivi inclusi nel Servizio DAZN, in caso di cambiamenti per garantire una migliore funzionalità del Servizio DAZN. Fermo restando che tali modifiche siano giustificate e che la struttura complessiva dell’abbonamento al Servizio DAZN non potrà essere modificata a svantaggio dell’utente (fatto salvo quanto previsto all’Articolo 4.8)“.

MODIFICHE – Il fatto che non si possano utilizzare più due dispositivi in contemporanea rappresenterebbe però uno svantaggio per l’utente. In ogni caso, Dazn offre la possibilità agli abbonati di rescindere il contratto in caso di modifiche. “Eventuali modifiche alle presenti Condizioni saranno notificate all’utente via e-mail all’indirizzo più recente in nostro possesso. Anche eventuali modifiche ai termini di pagamento saranno comunicate direttamente all’utente con le medesime modalità”.

“Tali comunicazioni riporteranno chiaramente le modifiche in questione e il relativo motivo nonché il termine di trenta (30) giorni dalla comunicazione entro il quale l’utente potrà recedere dal proprio contratto, nel caso in cui non intenda accettare le modifiche contrattuali a lui prospettate. In assenza di una siffatta comunicazione di recesso nel summenzionato termine, le modifiche contrattuali si considereranno accettate. In deroga a quanto sopra, le modifiche apportate per conformarsi alla legge, anche in caso di cambiamenti normativi, possono avere effetto immediato” si legge ancora all’Articolo 2.3 del contratto.

PREZZO – Nell’Articolo 2.3 si fa riferimento anche al punto 4.8, che fa specifico riferimento a variazioni di costo. “Fermo quanto previsto all’Articolo 2.3, ed in conformità a quanto da questo previsto, ci riserviamo, in via esemplificativa, il diritto di incrementare il prezzo del Servizio DAZN in caso di mutate condizioni di mercato o di ampliamento dell’offerta di servizi, di aumento significativo dei nostri costi di gestione e fornitura del Servizio DAZN ovvero di variazioni dell’IVA o imposte analoghe. In conformità alle disposizioni di cui all’Articolo 2.3, eventuali incrementi nei prezzi entreranno in vigore non prima di trenta (30) giorni dalla comunicazione inviata via e-mail all’indirizzo più recente fornito dall’utente” si legge.

DOPPIA UTENZA – Sull’utilizzo di più dispositivi contemporaneamente si concentra l’Articolo 8.3 del contratto sottoscritto dagli abbonati. “L’abbonamento dà diritto all’utilizzo del Servizio DAZN su un massimo di due (2) dispositivi contemporaneamente. Ai sensi del precedente Articolo 8.1.2, l’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri. Tali dati potranno essere modificati in qualsiasi momento visitando il nostro sito web e cliccando sulla pagina “Il mio Account”” si legge. In questo punto già si menziona il divieto di condividere le credenziali di accesso, per cui è possibile che verrà vietato l’accesso da dispositivi lontani, ossia non collegati alla stessa rete internet. La situazione è molto delicata e si attendono ora annunci ufficiali da parte di Dazn per fare chiarezza.

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