Serie A

Bologna-Roma, Mourinho: “Mihajlovic un esempio: sono io che devo ringraziarlo”

Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0

Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Bologna-Roma, sfida valida per la quindicesima giornata del campionato italiano di Serie A 2021/2022. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 18:30 della giornata di domani presso lo Stadio Dall’Ara. Queste le dichiarazioni del tecnico portoghese, interpellato inizialmente sull’attuale momento della sua squadra: “Bisogna avere una mentalità forte, quella di un gruppo forte ed empatico. Ringrazio i miei giocatori, soprattutto quelli che non giocano tanto come Diawara. Lavorare con questa professionalità è ciò che ci sta consentendo di risolvere i nostri problemi attuali. Lo stesso Kumbulla è entrato per giocare un minuto ma lo ha fatto con il sorriso e ha preso anche un giallo. E’ uscito dal campo felice per quello che ha fatto per la squadra. Ripeto ringrazio tutti i miei giocatori”.

Sulla corsa al quarto posto: “Le squadre nelle prime posizioni sono lì per un motivo. Il nostro obiettivo deve essere di stare vicino ad Inter, Atalanta e Napoli, che erano lì anche nella scorsa stagione”. Su Elshaarawy: “Qualora ci fosse bisogno sulla corsia destra per sostituire Karsdorp potrebbe farlo senza problemi. Sta facendo molto bene. Veniva da un periodo come lo scorso anno in cui gli era mancato il ritmo partita. Può essere sicuramente un’opzione anche sulla destra”.

Mourinho ha poi speso parole al miele per Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna: “Non c’è bisogno che mi ringrazi per le parole che ho detto nei suoi confronti. Sinisa è un grandissimo amico. Secondo me ha avuto un’influenza molto positiva su molte persone che purtroppo ha avuto il suo stesso brutto problema. Ha dimostrato un coraggio incredibile. Non posso fare che rispettarlo e ammirarlo. Per me è stato un grandissimo esempio. Non si è mai nascosto e ha sempre continuato a lavorare. Non è lui che deve ringraziarmi ma sono io che devo ringraziare lui”.

“Smalling? E’ un grande giocatore. Per noi è importantissimo. Al momento siamo messi molto bene nel reparto arretrato quindi non c’è fretta. Devo parlare con lui e solamente domani prenderemo una decisione. Se domani mattina mi dice che si sente benissimo allora giocherà sicuramente”. Sui meriti di Rui Patricio: “E’ molto importante per noi ma la squadra è ancora più importante. Quando tutti giocano bene e difendono bene è più facile anche per lui. In queste ultime partite non ha avuto molte cose da fare ma quando arrivano i problemi lui c’è sempre”.

Sulle assenze: “Vediamo se possiamo avere a disposizione Cristante e Villar. I due non hanno più sintomi da tanti giorni. Si stanno allenando molto bene da casa controllati da noi. Vediamo se è possibile recuperare almeno uno dei due”. Su Zaniolo:  “Nei momenti di difficoltà tutti devono essere a disposizione della squadra. Penso che nei ruoli d’attacco può giocare dappertutto. Con la voglia di dare tutto per i compagni si può fare tutto. Il ruolo più congeniale per lui è quello in cui ha giocato nelle ultime due partite. Dobbiamo pensare giorno per giorno. Adesso non abbiamo Pellegrini per qualche settimana. Dobbiamo valutare partita dopo partita perchè le difficoltà sono dietro l’angolo”.

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