“Alzheimer? Mi preoccupano gli studi in merito, perché io credo nelle statistiche. Ho 60 anni e non nascondo che ogni tanto mi metto alla prova con la matematica per verificare che il mio cervello sia ancora in ordine. Una volta andai a cena da Socrates quando giocava nella Fiorentina e mi disse: ‘Aldo colpisci sempre di testa, ma attenzione perché ogni urto porta via dei neuroni che non rinascono più’. Diciamo che non sono tranquillo“. Queste sono le dichiarazioni di Aldo Serena, icona del calcio italiano, preoccupato in merito al legame tra colpi di testa e Alzheimer. Serena ha espresso disappunto in merito alla possibilità di soffrire del morbo menzionato, evidentemente inerente alla pratica del colpo di testa, per le colonne de ‘La Repubblica’.
