Calcio

Partita del cuore, anche Briga si tira fuori: “Non gioco”

Dopo Eros Ramazzotti, un altro forfait di lusso per la Partita del cuore dopo la denuncia di Aurora Leone su un caso di sessismo. “Tradotto: non gioco“, ha scritto il rapper che ha dovuto chiarire un precedente tweet criptico e dal significato non immediato: “Gli ultimi accadimenti mi portano a riflettere sulla necessità di adottare comportamenti corretti come forma abituale di coabitazione. La necessità di ripensare un linguaggio entrato nel lessico comune, la convinzione che ci sia bisogno di coordinare il pensiero con la parola e che grande responsabilità abbiamo come cittadini e artisti. La vicenda che coinvolge la Nazionale Cantanti offusca il profilo adamantino e i successi in termini di donazioni conseguiti sino ad ora. E proprio ora, allo scoccare del 40esimo anno di attività, è forse giusto fornirci di un nuovo equilibrio più solido e capace, perché una situazione come questa non debba accadere mai più. Sono distrutto da questa giornata”. Anche il giornalista Riccardo Cucchi ha dato il suo sostegno a Briga: “Approvo Mattia…”.

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